Dopo l’ultimo attentato terroristico che ha colpito Barcellona, anche in Italia è stato elevato il livello di attenzione. A Pescara, dopo una riunione del Comitato di ordine e sicurezza pubblica, si è deciso di posizionare betafence e new jersey, ovvero delle barriere di protezione, nei luoghi ritenuti più sensibili.
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Le prime barriere anti-terrorismo sono state posizionate questa mattina all’alba, venerdì 25 agosto, sul marciapiede del lungomare nord. In totale 15 blocchi distanziati di circa 200 metri a protezione degli ingressi principali dei marciapiedi: Madonnina, Nave di Cascella, rotonda Paolucci e le Naiadi.
Nei prossimi giorni le protezioni saranno installate nel quadrilatero del centro cittadino compreso fra corso Vittorio, via Trieste, via Carducci, via Regina Elena. Mentre in corso Umberto e via Firenze saranno dislocate delle grandi fioriere allo scopo di limitare il transito. Sulle altre strade ci saranno dei blocchi in cemento di dimensioni inferiori:
- piazza Muzii, sui due ingressi;
- via Quarto dei Mille;
- via Mazzini;
- via Piave;
- via Trento;
- via Roma;
- via Milano;
- via Firenze, angolo via Genova e via Trento.
Terminate queste operazioni si passerà anche a Pescara Vecchia (via dei Bastioni, corso Manthonè e via delle Caserme), altro luogo di aggregazione.
