Search

Balneabilità mare, le analisi dell’Arta iniziano il 13 marzo: il calendario dei controlli

La primavera è ormai alle porte e tra un paio di mesi già sarà possibile pensare ai primi bagni al mare. Nelle ultime 2 stagioni estive, il principale problema della spiaggia di Pescara sono stati i ripetuti divieti di balneazione a causa dell’inquinamento presente in acqua.

Per questa ragione il monitoraggio sia del fiume che del tratto di mare antistante la città adriatica verrà avviato dall’Arta Abruzzo, d’intesa con il Comune, già a partire da lunedì prossimo, 13 marzo con i campionamenti delle acque del mare e del fiume.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

L’obiettivo, in vista della stagione balneare 2017, è quello di produrre dati utili a valutare con largo anticipo la situazione della balneazione lungo il litorale del capoluogo adriatico e a predisporre eventuali interventi di risanamento nei tratti inquinati.

I campionamenti verranno ripetuti il 20 e 27 marzo, il 3 e il 10 aprile nei seguenti punti:

  • acque del fiume Pescara in ingresso alla città;
  • acque del fiume Pescara alla foce;
  • acqua di balneazione nella zona prospiciente via Balilla;
  • acque di balneazione nella zona del Teatro D’Annunzio;
  • acqua di balneazione a Fosso Vallelunga.

Sempre Arta, su specifica richiesta dell’amministrazione comunale, svolgerà negli stessi punti del litorale campionamenti suppletivi immediatamente dopo eventi meteorici che producano sversamenti dei reflui nel fiume da parte degli impianti di sollevamento gestiti dall’Aca. I primi prelievi sono in corso oggi, dopo la pioggia intensa caduta martedì.

L’Aca invece provvederà a eseguire le analisi sulle acque sversate: il primo prelievo verrà effettuato entro la prima ora dall’inizio dello scarico dei reflui, il secondo entro le prime cinque ore, il terzo entro le prime dieci ore.