Atti persecutori nei confronti della ex compagna: divieto di avvicinamento per un uomo.
Questo il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Pescara (su richiesta della Procura della Repubblica), e notificato dai carabinieri della Compagnia di Pescara, nei confronti di un uomo pescarese.
Nello specifico i militari nella giornata di oggi, sabato 6 marzo, hanno notificato all’uomo l’ordinanza di sottoposizione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Il tutto sarebbe partito dalla denuncia-querela sporta dalla ex compagna dell’uomo ai carabinieri.
In base a quanto emerso dalle indagini svolte dai militari, l’uomo si sarebbe reso protagonista di diverse condotte sia negli anni 2019-2020, che negli ultimi giorni, nei confronti della donna.
Sempre stando a quanto riportato dai carabinieri, pochi giorni fa l’uomo avrebbe aggredito la ex compagna con calci e pugni, costringendola a richiedere l’intervento del 118.
La donna, trasportata al pronto soccorso e sottoposta alle dovute cure, sarebbe stata dimessa con una prognosi di 15 giorni per le contusioni riportate e per un giustificabile stato di ansia e paura per la propria incolumità.
L’episodio in questione avrebbe spinto la donna a denunciare il tutto ai carabinieri, facendo così scattare le indagini e gli accertamenti.
La richiesta inoltrata dai militari all’autorità giudiziaria sarebbe stata accolta, e nei confronti dell’uomo è stata disposta la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, notificata oggi dai carabinieri.
