Ha prima litigato nella sua abitazione con i genitori, poi una volta sceso in strada e trovatosi di fronte gli agenti della polizia ha deciso di aggredire anche quest’ultimi, ferendone uno.
Per queste ragioni F.C, 21enne già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato la notte scorsa nel rione Rancitelli a Pescara, quella compresa tra giovedì 10 e venerdì 11 agosto, con l’accusa di evasione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
In base alla ricostruzione di quanto accaduto, il giovane, ristretto in casa agli arresti domiciliari, un quarto d’ora dopo la mezzanotte, ha iniziato una furente lite familiare contro i genitori, una pattuglia della Squadra Volante in perlustrazione ha così deciso di intervenire.
Gli agenti hanno trovato il 21enne in strada dove era sceso dopo l’accesa discussione con i genitori, ma trovandosi di fronte i poliziotti ha deciso di scagliare anche contro di loro la propria ira per poi fare rientro nell’appartamento. Qui ha ripreso a litigare con i familiari e così gli agenti della Volante hanno deciso di intervenire per bloccarlo.
Ma il 21enne ha opposto una forte resistenza arrivando a colpire e ferire uno dei poliziotti. Il giovane è stato così arrestato e trattenuto in Questura in attesa del rito per direttissima che si terrà oggi.