Avrebbe preteso di mangiare e bere gratis in un locale in centro a Pescara, scagliandosi poi contro il gestore dell’esercizio e i poliziotti intervenuti.
Questo l’episodio avvenuto nella tarda serata di ieri, mercoledì 19 dicembre, in corso Vittorio Emanuele II, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette, con l’accusa di tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale, D.M., 30enne senegalese già noto alle autorità, arrestato dai poliziotti della Squadra Volante.
Gli agenti sono intervenuti alle 22:40 di ieri nel centralissimo corso di Pescara in seguito alla segnalazione di un’aggressione in corso ai danni del gestore di un esercizio.
I poliziotti giunti sul posto sarebbero riusciti a bloccare il 30enne prima che quest’ultimo si scagliasse contro il gestore con una catena di ferro legata a un lucchetto di grosse dimensioni.
Il 30enne, dotato di considerevole forza fisica, si sarebbe opposto agli agenti, iniziando a spintonarli e a stratonarli con violenza.
Per bloccare l’uomo gli agenti sarebbero stati costretti all’utilizzo dello spray urticante in dotazione.
Dopo averlo immobilizzato, avrebbero effettuato ulteriori accertamenti sul caso.
Da questi ultimi sarebbe emerso che già in passato il gestore del locale aveva subito le stesse minacce da parte dell’arrestato.
L’uomo da tempo avrebbe infatti costretto il gestore, sotto minacce, a consegnarli alimenti e bevande gratuitamente.
Arrestato in flagranza di reato, il 30enne è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella mattinata odierna, oltre alla convalida dell’arresto, è stata disposta per l’uomo la misura cautelare della custodia in carcere.