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Acqua potabile in via dei Marsi e via Spartaco, divieto revocato: non ci sono rischi

Divieto di utilizzo dell’acqua per scopi potabili revocato nelle due strade di Porta Nuova a Pescara interessate giorni fa da cattivo odore proveniente dalle condotte: questo, in estrema sintesi, il contenuto di un’apposita ordinanza firmata dal sindaco Alessandrini e che riguarda via dei Marsi e via Spartaco.
Nella notte tra il 12 e 13 giugno diversi cittadini avevano infatti segnalato la presenza di un forte cattivo odore provenire dalle condotte dell’acqua.

Tale segnalazione aveva provocato l’intervento dell’Aca e del Comune, con le operazioni di spurgo e pulizia (guarda foto e dettagli QUI), e la conseguente ordinanza che vietava l’uso dell’acqua (del rubinetto) per scopi potabili nelle due strade in questione.
Il divieto, che ha coinvolto 15 utenze, era stato protratto “fino a nuovo avviso”, e in particolare fino alla diffusione dei risultati delle analisi dell’Aca sui campioni di acqua prelevati durante l’intervento effettuato.

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La distribuzione dell’acqua potabile alle 15 famiglie coinvolte era stata assicurata tramite bottiglie da parte dell’Aca sin dalla giornata successiva alla segnalazione.
La Asl intervenuta aveva poi richiesto ulteriori analisi, e per tale motivo il divieto si è protratto ulteriormente, fino alla revoca giunta oggi, giovedì 22 giugno.
A chiarire ulteriori dettagli sulla vicenda, il vicesindaco Blasioli:

Dopo il manifestarsi del problema la Asl è prontamente intervenuta insieme all’Aca per capirne le cause e aveva ritenuto di approfondire con ulteriori analisi la situazione. Un supplemento che ci ha trovato pienamente d’accordo come Amministrazione, affinché si potesse arrivare al riutilizzo dell’acqua potabile senza rischi per i cittadini che abitano in quelle strade dove si è manifestato il problema. Si tratta, come si è detto, di 15 utenze, nel frattempo l’acqua potabile è stata fornita dall’Aca e il problema è stato risolto, come si legge anche dall’ordinanza.
È doveroso il ringraziamento ai cittadini che hanno segnalato il problema e atteso il responso delle ultime analisi e il via libera della Asl che è arrivato stamane e a cui è subito seguita l’ordinanza e all’Arta che ha eseguito tutti gli esami su richiesta della Asl.