Deposito di oggetti rubati scoperto dai carabinieri: come riconoscere gli oggetti e recuperarli

Un deposito pieno di oggetti risultati rubati è stato scoperto ieri, mercoledì 6 aprile, dai carabinieri.
Il rinvenimento è avvenuto mercoledì pomeriggio durante una perquisizione domiciliare a Tollo, effettuata dai milietari del Nor di Pescara e della Stazione di Tollo.

Nello specifico i carabinieri hanno perquisito due rimesse agricole a Tollo in uso a un agricoltore del posto. All’interno è stata scoperta una gran quantità di merce della quale l’uomo non avrebbe saputo fornire spiegazioni sulla provenienza. Tra il materiale risultato rubato figurano:

• computer,
• sci,
• martelli demolitori,
• abbacchiatori,
• motozappe,
• bidoni di gasolio,
• generatori di corrente,
• decespugliatori,
• compressori,
• forbici da potatura
• altri oggetti

Alcuni degli oggetti, riconosciuti da parte dei legittimi proprietari (i quali avevano presentato apposita denuncia di furto), sono stati riconsegnati.
Altra merce è attualmente in fase di accertamento da parte dei militari; l’ipotesi in questo caso è che il materiale sia stato rubato nella provincia teatina.

Il proprietario delle rimesse all’interno delle quali sono stati trovati gli oggetti, già noto alle autorità, è stato denunciato per ricettazione.
Per tutti coloro che hanno subito un furto di oggetti precedentemente descritti, o che riconoscano tra gli oggetti qualcosa di proprio, i carabinieri hanno fornito i dettagli per visionare il materiale ed eventualmente procedere con la restituzione.

Le eventuali vittime di furti devono pertanto presentarsi nella caserma dei carabinieri di Rancitelli, in via Lago di Borgiano 3 a Pescara, previo appuntamento telefonico (che è possibile fissare chiamando il numero di telefono 085.45080), munito di denuncia di furto.