Controlli dei carabinieri nei locali della movida sulla riviera tra Pescara e Montesilvano nel fine settimana.
Nel weekend appena trascorso (e più nello specifico tra giovedì 19 e domenica 22 luglio) i carabinieri delle Compagnie delle due città adriatiche, coadiuvati dall’ausilio dei Nas (carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità) e dal Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato controlli e ispezioni, disposti dal Comando provinciale di Pescara, in diversi stabilimenti e locali frequentati in particolare durante la stagione estiva.
Nello specifico 4 esercizi (tra locali e stabilimenti nei quali si svolge disco-dancing) situati tra la riviera nord di Pescara e quella di Montesilvano sono stati posti sotto controllo.
Le ispezioni sono avvenute dopo la mezzanotte, e si sono concentrate prevalentemente sul rispetto delle normative sul lavoro, sulla sicurezza e sull’igiene, e sulle pratiche da seguire per consentire una “buona” movida.
I controlli effettuati hanno portato a 7 multe complessive, per un totale di sanzioni superiore ai 6mila euro.
Più nello specifico, in uno dei locali i militari avrebbero ha riscontrato la mancata formale assunzione degli addetti alla sicurezza (i cosiddetti “buttafuori”) e quindi la loro assunzione “in nero”.
Alla luce della scoperta fatta i carabinieri hanno disposto anche la sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti della ditta che fornisce i buttafuori, proprio per non essere riuscita compiutamente a dimostrarne l’assunzione.
In un altro locale sono state applicate multe per il mancato rispetto delle norme sull’igiene e sulla sicurezza alimentare (e in particolare dovute alla mancanza o errata applicazione del Piano di Autocontrollo HACCP previsto dal Decreto legislativo n. 193/2007, e che ogni attività operante nel settore alimentare deve avere ed esibire agli organi ispettivi in caso di richiesta e tramite cui si dichiara il metodo adottato per garantire l’igiene degli alimenti in ogni fase della lavorazione e manipolazione).
Nelle stesse ispezioni sono invece risultati regolari, sia il numero di clienti presenti nei locali che il volume degli impianti di diffusione della musica.
I carabinieri hanno annunciato che i servizi di controllo alle attività lungo il litorale proseguiranno nel corso della stagione estiva.
Come sempre accade in questi casi, i militari non hanno fornito i nomi degli esercizi e dei locali sottoposti a controllo.