Moscufo, morto l’uomo che si era ustionato mentre bruciava sterpaglie

Tragico epilogo per l’incidente agricolo avvenuto a Moscufo nella giornata di domenica 2 aprile scorso.
L’uomo che si era ustionato mentre bruciava delle sterpaglie non ce l’ha fatta, ed è morto per le gravi ferite riportate dopo essere stato investito da una fiammata.

La vittima, E.L., 62enne di Moscufo, è deceduta nel pomeriggio di ieri, martedì 4 aprile, a Roma.
Lunedì scorso, infatti, l’uomo, dopo l’iniziale ricovero all’ospedale di Pescara, era stato trasferito nel centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio.

L’incidente, invece, era avvenuto nelle campagne di Moscufo nella mattinata di domenica, quando l’uomo sarebbe stato travolto dalle fiamme mentre stava bruciando delle foglie.
Immediatamente soccorso, il 62enne era stato trasportato nel nosocomio pescarese in elicottero, e già dall’arrivo all’ospedale le sue condizioni erano apparse subito gravi.

Nell’incidente avrebbe infatti riportato ustioni sull’80% del corpo, e le lesioni sarebbero risultate fatali nonostante il trasferimento a Roma.
Sul posto dove è avvenuto l’incidente, oltre ai soccorritori del 118, domenica scorsa si erano recati anche i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, i quali si sono occupati degli accertamenti di rito per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto.