Resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Di queste accuse dovranno rispondere due uomini arrestati nella notte tra sabato 1 e domenica 2 agosto in flagranza di reato in via Strasburgo a Montesilvano.
I due uomini, D.N., senza lavoro 38enne nato in Marocco e K.G., 31enne disoccupato e senza fissa dimora, erano all’interno di una tabaccheria in via Strasburgo nei pressi del lungomare. Il 38enne era in evidente stato di ebbrezza alcolica e all’invito del titolare dell’esercizio pubblico si è rifiutato di uscire dal locale con la pretesa di continuare a giocare alle slot machine.
I carabinieri, allertati dal titolare e giunti in pochi minuti, nel corso dell’identificazione dell’uomo sono stati insultati e minacciati dal marocchino che non contento ha anche tirato addosso ai militari degli oggetti che erano sul bancone di vendita.
I carabinieri della compagnia di Montesilvano poi hanno tentato di fermarlo ricevendo in cambio spintoni, calci e pugni. Una volta calmato e fermato è stato accompagnato in caserma. Uno dei militari è stato ferito lievemente.
Poco dopo è arrivato il secondo uomo, il 31enne, inveendo anch’egli contro i carabinieri prima sputando e poi lanciando una bottiglia. Ha cercato di darsi alla fuga subito dopo ma è stato raggiunto dopo un breve inseguimento. Anche in questo caso calci e pugni contro i militari che con non poca difficoltà lo hanno bloccato e accompagnato in caserma.