Aumenta la sanzione per coloro che violeranno l’ordinanza del Comune di Montesilvano per il contrasto e prevenzione della prostituzione. Infatti la giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Maragno, ha stabilito oggi, martedì 5 gennaio, una sanzione di ben 450 euro ovvero un aumento di 140 euro rispetto alla sanzione prevista nel 2015, che era di 310 euro.
L’aumento dell’importo della sanzione ha come obiettivo quello di scoraggiare, ancora di più, comportamenti che favoriscano la prostituzione, violando l’ordinanza.
L’ordinanza impone il divieto assoluto, su tutto il territorio di Montesilvano, per tutti i conducenti e occupanti di mezzi di trasporto che percorrono strade in prossimità di abitazioni, luoghi pubblici o demaniali o aperti al pubblico, di contrattare, concordare prestazioni sessuali o trattenersi, anche solo per chiedere informazioni con soggetti che esercitano attività di meretricio su strada o che per l’atteggiamento, l’abbigliamento, o le modalità comportamentali, ne manifestino l’intenzione. L’ordinanza si intende violata anche semplicemente fermando il mezzo in prossimità delle prostitute, o consentendo loro di salire sul mezzo, o ancora nel caso in cui le prostitute vengano colte nell’atto di scendere dal mezzo di trasporto.
Lo scorso anno sono state circa 150 le sanzioni comminate, dalla polizia locale e dalle forze dell’Ordine, alle prostitute e circa 30 ai clienti e l’80 per cento dei frequentatori multati salda immediatamente la contravvenzione.
