Search

Mercatino senegalesi, Rifondazione denuncia: tutto pronto per lo sgombero

Lo sgombero del mercatino dei senegalesi potrebbe esserci, come programmato da giorni, domattina, martedì 11 agosto, alle 6 di mattina.

A paventare questa ipotesi, nonostante le rassicurazioni della giunta comunale guidata dal sindaco Marco Alessandrini (che oggi pomeriggio ha approvato una delibera per l’istituzione del mercatino etnico), è Maurizio Acerbo di Rifondazione Comunista, secondo il quale nessuno avrebbe fermato l’iter per lo sgombero coattivo che sarà portato a termine con l’ausilio delle forze dell’ordine.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Queste le parole di Acerbo che invita la cittadinanza a non lasciare da sola la comunità dei senegalesi, 300 persone che vivono da circa 20 anni con i proventi delle 150 bancarelle presenti nei pressi della stazione nell’area di risulta:

«Nonostante le rassicurazioni della giunta Pd-Sel in seguito alle proteste di Rifondazione Comunista, Cgil e associazioni immigrati la macchina repressiva è andata avanti come avevo anticipato nei giorni scorsi. Il sindaco non ha revocato l’ordinanza di “sgombero coattivo”. Le camionette sono già arrivate e forzuti carabinieri hanno preso alloggio negli alberghi cittadini peraltro svuotati a causa delle acque non balneabili a causa della rottura delle condutture. Domattina alle 5:30 saremo lì insieme ai fratelli e sorelle della comunità senegalese e invitiamo a esserci cittadini e operatori dell’informazione. È bene che i senegalesi non siano lasciati soli ad affrontare le forze dell’ordine che paiono arrivate per affrontare chissà quale minaccia mentre troveranno soltanto una comunità che vuole vivere e lavorare. Speriamo fino all’ultimo che l’irresponsabile sindaco fermi la spirale che ha attivato. Come ho denunciato nei giorni scorsi è vergognoso che abbia firmato due ordinanze di sgombero senza aver prima aperto un tavolo di trattativa con comunità senegalese, sindacati e associazioni. È vergognoso che non abbia predisposto alcuna alternativa e che la notizia sia venuta fuori soltanto perché l’abbiamo denunciata noi. Altrimenti ci saremmo accorti della cosa dopo che il raid si era compiuto. Se comportamenti del genere avevano per protagonista un sindaco leghista tutti starebbero gridando al razzismo e al fascismo».

Già sabato scorso era stato organizzato un presidio di solidarietà al quale hanno partecipato centinaia di persone.

Ieri invece, domenica 9 agosto, il Comune aveva parlato di uno sgombero volontario messo in atto dai senegalesi,  salvo poi essere smentito dagli stessi.

AGGIORNAMENTO. Il Comune ha annunciato il rinvio dello sgombero. Domattina, martedì 11 agosto, saranno forniti ulteriori dettagli.