Montesilvano, scoperta centrale del “falso”: ecco come venivano “taroccati” capi firmati [FOTO]

Una vera e propria centrale del falso scoperta dalla polizia a Montesilvano ieri, giovedì 9 marzo.
Gli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso di un’operazione straordinaria effettuata nel Pescarese, hanno infatti scoperto, nel pomeriggio, un vero e proprio laboratorio nel quale venivano prodotti capi di abbigliamento firmati “falsi”.
Per vedere la galleria di foto di quanto scoperto e sequestrato nella città adriatica, clicca sull’immagine qui di seguito:

Il tutto è stato scoperto dalla polizia all’interno del complesso edilizio denominato “La Residenza” in via Ariosto, nei pressi dei Grandi Alberghi e del centro commerciale Porto Allegro.
Gli agenti hanno posto sotto sequestro circa un migliaio di capi di abbigliamento e accessori contraffatti tra:

• felpe,
• t-shirt,
• pantaloni
• borse

Tutti i prodotti sequestrati, all’apparenza apparivano appartenenti a noti marchi di moda italiani ed esteri.
Oltre alla merce, che se fosse stata immessa sul mercato nero avrebbe potuto fruttare circa 40mila euro, gli agenti avrebbero anche scoperto attrezzature tipiche da “laboratorio” del falso.
Nello specifico sono stati rinvenuti strumenti per produrre capi di abbigliamento falsi:

• una macchina da cucire professionale,
• 29 matrici in ottone per contraffare i marchi
• una pressa.

Le scoperte fatte dai poliziotti sono avvenute nel complesso di via Ariosto occupato da cittadini provenienti dal centro dell’Africa e in particolare del Senegal, anche se al momento i sequestri sono avvenuti a carico di ignoti.