Dopo una quindicina di giorni di lotta l’incendio che ha devastato un’ampia area del monte Morrone all’interno del parco nazionale della Majella è stato spento ieri, domenica 3 settembre.
In azione un centinaio di vigili del fuoco e volontari della Protezione Civile, un elicottero e 6 Canadair che ancora ieri hanno sganciato 6mila litri alla volta per 26 lanci totali. Al momento gli unici focolai ancora accesi si trovano in località Colle delle Vacche a causa di un grande strato di materiale legnoso che si è accumulato in seguito a una slavina di qualche anno fa.
È andato avanti il rilievo eseguito dalla termocamera allo scopo di individuare le zone colpite dai roghi, mentre vigili del fuoco, esercito, Protezione Civile regionale e 9 operai forestali, equipaggiati con delle motoseghe, si sono occupati di bonificare l’area interessata dalla valanga.