15 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza in sole 5 ore: questo il bilancio di un’attività svolta dalla polizia nella notte tra sabato 10 novembre e domenica 11 a Lanciano.
A eseguire i controlli gli agenti della polizia stradale di Chieti e del Distaccamento di Lanciano, sotto coordinamento del comandante provinciale Fabio Polichetti.
I poliziotti, nella serata, hanno svolto un’attività di prevenzione in occasione della festa di Treglio del vino, e tramite un apposito stand hanno sensibilizzato i presenti sugli effetti dell’alcol alla guida, facendo fare anche delle prove con l’etilometro.
All’una di notte, terminata l’attività di prevenzione, gli agenti hanno messo in campo i controlli, tramite 4 posti e 9 pattuglie in diversi punti del territorio di Lanciano, coadiuvati dal personale medico e sanitario della Questura di Chieti per gli accertamenti relativi all’assunzione di sostanze stupefacenti.
E, nonostante l’attività preventiva e i consigli forniti, gli agenti hanno effettuato una vera e propria “strage di patenti”, con ben 15 patenti ritirate in 5 ore ad automobilisti risultati positivi all’alcol test.
Un 47enne residente a Lanciano, fermato per un controllo, avrebbe prima giurato agli agenti di non aver bevuto alcunché, salvo poi far fatica anche a scendere dall’auto e a camminare e in stato di agitazione.
Il risultato dell’alcol test per l’uomo avrebbe fornito un tasso di 2.16 (rispetto al limite di 0.50), e il 47enne, per gli effetti dell’alcol, non sarebbe riuscito a soffiare per la seconda volta nell’etilometro.
L’uomo andrà incontro al ritiro della patente per oltre 1 anno e 10 punti persi, a una denuncia penale all’autorità giudiziaria, e a una multa da pagare in seguito alla condanna, e al sequestro del veicolo.
Stesse sanzioni anche per un 30enne beccato con un tasso di 1.49.
Diverse le patenti ritirate anche a neo patentati e giovanissimi, per i quali il limite di tolleranza è pari a zero per l’alcol (e che quindi, oltre alle sanzioni, dovranno sostenere nuovamente gli esami per conseguire la patente al termine del periodo di sospensione).
Un 22enne, con patente da soli 2 anni, sarebbe risultato positivo al test con 0.73 e, oltre a ciò, tramite prelievo salivare per il drug test, sarebbe risultato positivo a due sostanze: cocaina e cannabis.
Come specificato dalla polizia, “tale test salivare verrà trasmesso ad un centro di tossicologia accreditato che se confermerà quanto appurato su strada, scatterà una denuncia penale per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti, con la sospensione della patente per oltre 1 anno”.
Anche un 30enne residente in provincia di Chieti è risultato positivo alla cocaina e all’alcol test (tasso di 0.96).
Un altro neo patentato è stato invece sorpreso con un tasso di 1.19 g/l, e alla luce di quanto scoperto è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, la sospensione della patente e la perdita di tutti i punti.
Alla luce delle scoperte fatte, dalla polizia fanno sapere quanto segue:
Questi dati destano una reale preoccupazione e sono indice di una scarsa consapevolezza del pericolo di guidare ubriachi e magari anche drogati, mettendo così a repentaglio la loro incolumità, ma anche quella degli altri, che magari pur guidando rispettando le regole, hanno però la sfortuna di incrociare sulla loro strada un ubriaco alla guida.
Gran parte degli incidenti che la polizia stradale rileva, spesso anche gravi se non mortali, sono infatti dovuti soprattutto all’uso e all’abuso di alcol e droga, che rappresenta ormai una delle principali cause di mortalità sulle strade.
Per questa ragione la Polizia Stradale di Chieti, continuerà senza sosta con questi controlli in tutta la provincia e in tutti i fine settimana, ma anche con tanta attività di prevenzione ed educazione, a partire dalle scuola ma anche in ogni altro contesto della vita sociale.