Avrebbero rubato un autocarro in Abruzzo per poi abbandonarlo sulla corsia di sorpasso dell’autostrada A14 durante inseguimento con la polizia: questo l’episodio avvenuto nella serata di mercoledì 2 ottobre, all’altezza di Termoli.
Tutto ha avuto inizio nella serata, quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Vasto Sud, diretti dal Vice Questore Fabio Polichetti e coordinati dal Comandante Ispettore Luca Di Paolo, in direzione sud (verso Bari), nei pressi del casello di Vasto Sud, hanno notato transitare a velocità sostenuta un autocarro Volvo.
I poliziotti, insospettiti dalla velocità del veicolo, si sono messi al suo inseguimento, intimando l’Alt al conducente.
Quest’ultimo, però, non avrebbe rispettato l’imposizione degli agenti, accelerando ulteriormente.
Il tutto, compiendo anche delle pericolose manovre al fine di non essere sorpassato dalla polizia al suo inseguimento.
Una volta giunti nei pressi del casello di Termoli il conducente del mezzo, vistosi braccato, avrebbe improvvisamente e bruscamente frenato, fermando l’autocarro sulla corsia di sorpasso, e abbandonando il veicolo insieme al suo complice.
Entrambi si sarebbero dati poi alla fuga a piedi nelle campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce.
I poliziotti, con non poche difficoltà, sono riusciti a far spostare il veicolo fermo sulla carreggiata e a posizionarlo sulla corsia di emergenza, evitando l’impatto con altri mezzi in transito in direzione sud.
Il veicolo abbandonato dai fuggitivi e recuperato dalla polizia è risultato rubato poco prima a Pineto.
All’interno della cabina gli agenti hanno rinvenuto anche numerosi arnesi da scasso oltre a un jammer, apparecchiatura elettronica in grado di impedire il corretto funzionamento di sistemi Gps.
Il jammer, una volta attivato, è in grado di inibire il funzionamento dei sistemi Gps rendendoli completamente inefficaci.
