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Ricercato sorpreso a rubare su barca da proprietario minaccia i carabinieri con coltello

Sorpreso a rubare su una barca dal proprietario, avrebbe prima danneggiato il natante e poi con un coltello avrebbe minacciato i carabinieri: questo l’episodio avvenuto nella notte tra venerdì 16 novembre e sabato 17 a Giulianova, e che ha avuto come protagonista un uomo ricercato arrestato dai carabinieri.

A finire in manette, con le accuse di rapina, violenza, minaccia e resistenza aggravata a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello di genere proibito e false attestazioni sulla propria identità personale, P.H., 50enne statunitense.

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L’episodio si è verificato nel cuore della notte in una barca a vela ormeggiata al porto di Giulianova.
L’uomo si sarebbe introdotto nell’imbarcazione e, dopo aver messo a soqquadro le cabine, sarebbe stato sorpreso dal proprietario del natante.
Quest’ultimo, dopo aver allertato i carabinieri, avrebbe tentato di non far allontanare il 50enne dalla barca.

L’uomo, dopo aver inveito contro il proprietario, avrebbe rivolto le proprie attenzioni al natante, danneggiando l’imbarcazione per diverse migliaia di euro (sportelli del mobilio e porte delle cabine danneggiati).
Sul posto sono poi giunti i militari del Nucleo Radiomobile di Giulianova e, al loro arrivo, il 50enne avrebbe tentato di darsi alla fuga dopo aver abbandonato la refurtiva (prevalentemente generi alimentari e biancheria).

Vistosi braccato dai militari, l’uomo avrebbe impugnato un grosso coltello e, tentando di colpire uno dei carabinieri, gli avrebbe lacerato una manica della giacca a vento con un fendente.
L’uomo è stato poi immobilizzato e reso inoffensivo tramite l’utilizzo dello spray a peperoncino in dotazione ai militari. Dai successivi accertamenti sul suo conto è emerso come il 50enne fosse ricercato negli Stati Uniti dopo essere fuggito da un istituto di sorveglianza oltreoceano.

Per tale motivo l’uomo verrà rimpatriato nel suo paese di provenienza, dove verrà processato.
Al momento, in attesa dell’udienza di convalida, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Castrogno, mentre il coltello con il quale avrebbe tentato di colpire i militari è stato sequestrato.