A bordo di un’auto appena rubata, ha prima forzato un posto di controllo dei carabinieri e poi, dopo un inseguimento, si è schiantato volontariamente contro la gazzella dei militari: questi gli episodi dei quali si è reso protagonista un uomo la scorsa notte.
Nell’incidente sono rimasti feriti anche i carabinieri, mentre l’uomo, D.R., 34enne di Foggia già noto alle autorità, è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione.
La vicenda si è sviluppata nel corso della notte tra martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, ed è partita da una concessionaria di auto di Montesilvano, all’interno della quale è stata rubata una Audi A6.
L’uomo, a bordo della vettura, si è dato alla fuga sulla strada statale 16 in direzione sud e, giunto all’altezza di San Vito Chietino, ha forzato un posto di controllo in corso da parte dei militari del Nor di Ortona.
I carabinieri si sono subito messi all’inseguimento dell’uomo, con quest’ultimo che, dopo una breve fuga, ha effettuato una manovra molto pericolosa.
Il 34enne ha infatti improvvisamente effettuato una inversione di marcia, e si è andato a scontrare con la gazzella dei militari al suo inseguimento.
La manovra sarebbe stata effettuata di proposito proprio per cercare di rallentare gli inseguitori.
Subito dopo aver provocato l’incidente, il 34enne è stato bloccato e arrestato dai carabinieri. I militari nello scontro avrebbero riportato delle ferite lievi e alcune escoriazioni, e sono stati medicati all’ospedale di Lanciano.
Al momento il 34enne è trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia dei carabinieri di Ortona in attesa dell’udienza di convalida di domani al Tribunale di Lanciano.
