Decine di migliaia di euro il bottino dei furti di capi di abbigliamento firmati messi a segno tra Pianella e Pineto: questa la serie di colpi commessi da una banda di ladri ai danni di noti esercizi commerciali scoperta dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara.
Alla luce di quanto emerso nel corso delle indagini sono state denunciate 3 persone:
- M.A., 42enne,
- P.G., 31enne,
- C.F., 30enne.
Tutti i protagonisti sono di Pescara e già noti alle autorità, e dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.
Le lunghe e complesse indagini dei militari sono partite nello scorso mese di gennaio tra le province di Teramo e Pescara, e in particolare tra Pineto e Pianella, luoghi nei quali si sarebbero verificati i colpi della banda.
Nello specifico, stando a quanto emerso, i primi due furti sarebbero stati localizzati nel Teramano (il primo sarebbe stato solo tentato, mentre il secondo sarebbe invece andato a segno) nella notte tra il 15 e il 16 gennaio scorso, con un bottino complessivo di circa 70mila euro.
Gli altri due furti, invece, avrebbero avuto luogo pochi giorni dopo a Pianella (tra il 20 e il 21 gennaio), per un valore totale di 88mila euro.
La banda, in tutti i casi citati, avrebbe agito secondo un particolare modus operandi: dopo aver affittato dei furgoni per compiere i colpi, avrebbe restituito i mezzi nel giro di pochi giorni e senza destare alcun sospetto.
Proprio tale modo di agire e gli impianti satellitari installati sui furgoni, avrebbero però permesso ai carabinieri di scoprire i tre protagonisti dei furti.
Analizzando i tracciati dei dispositivi Gps installati dal noleggiatore sui mezzi presi in affitto dalla banda, e confrontando anche i tabulati telefonici dei cellulari utilizzati dai 3 componenti, i militari sarebbero riusciti a ricostruire i quattro colpi commessi dalla banda.
