Avrebbe frequentato per un periodo una donna sposata e, alla fine della relazione, avrebbe minacciato di rivelare tutto all’ignaro marito, perseguitando la donna con pedinamenti, al telefono e danneggiandole l’auto: questi gli episodi dei quali si sarebbe reso protagonista un uomo denunciato dalla polizia.
Protagonista della vicenda, un 33enne deferito in stato di libertà per atti persecutori “stalking” nei confronti di una giovane donna della provincia di Chieti.
Il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti da parte degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti diretti dal vice questore aggiunto Miriam D’Anastasio.
La polizia si è occupata del caso svolgendo prolungate e complesse indagini.
Stando a quanto scoperto il 33enne, nei primi mesi di quest’anno avrebbe avuto una relazione sentimentale con la donna.
La relazione tra i due si sarebbe però interrotta per esplicita volontà della giovane.
Il 33enne però, non rassegnandosi alla fine del rapporto tra i due, avrebbe iniziato a perseguitare la donna, tramite pedinamenti, telefonate, messaggi minatori.
In un’occasione, stando a quanto emerso nelle indagini, l’uomo avrebbe danneggiato l’auto della giovane.
Oltre a ciò, il 33enne avrebbe minacciato la donna di rivelare la loro relazione all’ignaro coniuge della giovane.
Alla luce di tali comportamenti la donna si sarebbe vista costretta a cambiare le proprie abitudini di vita, vivendo un costante stato d’ansia.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 agosto, la polizia, su disposizione del Gip del Tribunale di Chieti, ha notificato al 33enne i seguenti provvedimenti:
- divieto di avvicinamento alla vittima e ai prossimi congiunti di questa;
- divieto assoluto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo.
