Dopo l’incidente avvenuto recentemente all’incrocio tra via D’Annunzio e via Conte di Ruvo, incidente che ha coinvolto un autobus di linea ed un ciclista urbano, l’amministrazione, secondo quanto riportato dal vicesindaco Enzo Del Vecchio, ha deciso di intensificare gli sforzi al fine di rendere la mobilità cittadina più sicura, in particolare a tutela delle utenze deboli.
A testimonianza di tale impegno, vi è la realizzazione (al termine di lavori di altro genere volti al rifacimento della pavimentazione stradale) di una nuova segnaletica proprio sull’asse di via Conte di Ruvo, cui sono stati apportati elementi innovativi in termini di maggiore attenzione alla sicurezza per quanto riguarda le utenze più deboli della strada. Tali innovazioni verranno estese agli assi viari più importanti di intersezione.
Il vicesindaco sottolinea l’importanza di eliminare e risolvere un contesto di pericolosità, al di là dell’incidente di via Conte di Ruvo.
A tale proposito, sono stati effettuati i seguenti cambiamenti lungo via Conte di Ruvo:
- La corsia degli autobus è stata allargata a 4,50 m, al fine di permettere il passaggio in sicurezza delle biciclette, tutto sostenuto da segnaletica orizzontale e verticale.
- Agli incroci è stata realizzata una segnaletica di allerta per gli attraversamenti che condiziona tutti coloro che vi transitano ad un maggiore grado di attenzione.
Qui di seguito, in dettaglio, le possibili soluzioni per evitare situazioni critiche ai ciclisti:
- Realizzare un punto di attesa avanzato dei ciclisti davanti ai veicoli al semaforo rosso. Dette piazzole chiamate appunto “casa avanzata”, consentirebbero ai ciclisti di fermarsi davanti all’autobus senza rimanere affiancati a questi, rischiando di non essere visti a semaforo verde. Tale condizione può essere diffusamente adottata in città in quanto consente ai ciclisti di rimanere molto visibili dai mezzi chi si trovano dietro.
- Funzionale appare la soluzione di rendere ugualmente visibile l’attraversamento ciclabile di fianco a quello pedonale con piazzole di attesa del verde semaforico sempre davanti ai veicoli fermi con il rosso.
Del Vecchio aggiunge che l’amministrazione sta lavorando servendosi anche del Centro di Monitoraggio e Gestione sicurezza stradale. L’amministrazione conta di realizzare tali progetti quanto prima,nelle zone più a rischio della città.