San Giovanni Teatino, cinghiale in giardino ferisce cane: interviene la polizia provinciale [FOTO]

Diversi avvistamenti di cinghiali a San Giovanni Teatino.
Negli ultimi giorni, infatti, diversi esemplari sarebbero stati avvistati nel territorio comunale, e in particolare in via Montegrappa e nella zona di e Dragonara, nei pressi del casello autostradale Chieti-Pescara Ovest della A14.

Come riferito dal Comune, in un caso un cittadino (Franco De Melis) avrebbe avvistato un cinghiale all’interno del proprio giardino di casa, e l’animale avrebbe inoltre aggredito e ferito il suo cane.
La famiglia, per sfuggire a eventuali aggressioni, si sarebbe invece rifugiata all’interno dell’appartamento. Per vedere la foto scattata dal cittadino nel giardino, clicca sull’immagine qui di seguito:

Alla luce di tali episodi, il sindaco Marinucci e il vicesindaco Di Clemente hanno allertato la Polizia provinciale di Chieti, e nei prossimi giorni dovrebbe essere avviato il procedimento di abbattimento dei cinghiali da parte di cacciatori autorizzati.
L’ispettore Fabrizio Di Campli, delegato dal comandante della Polizia provinciale Antonio Miri, avrebbe effettuato un sopralluogo per monitorare la situazione e valutare le eventuali azioni da intraprendere.
Queste, a tal proposito, le parole dell’ispettore Di Campli:

“San Giovanni Teatino si trova in ‘zona non vocata’ nell’Atc (Ambito Territoriale di Caccia) Chietino. Pertanto non vi operano squadre per l’abbattimento selettivo. Cacciatori autorizzati, perché hanno seguito corsi, e gli stessi poliziotti provinciali possono però provvedere agli abbattimenti. La Giunta regionale, alcuni giorni fa, ha approvato il Piano di controllo del cinghiale che consente l’abbattimento della specie per l’intero anno, anche negli Istituti di tutela e nei periodi di caccia chiusa. Il piano è stato pensato espressamente per il controllo delle popolazioni di cinghiale ed il contenimento degli impatti che la specie provoca all’agroecosistema. Inoltre il 9 febbraio, con determina DPD 023/14 del 09 febbraio 2017, il Dipartimento dello Sviluppo rurale ha autorizzato la caccia di selezione al cinghiale in Abruzzo fino al mese di giugno 2017, a seguito del parere favorevole espresso dall’Ispra sui Piani di abbattimento predisposti dagli Atc”.

Sull’esito del sopralluogo e su alcune precisazioni per i cittadini che dovessero avvistare dei cinghiali, ecco le parole del vicesindaco Di Clemente:

“Dallo scorso anno gli avvistamenti di cinghiali, sul territorio comunale non sono più sporadici. Non solo danni agli agricoltori. In alcuni casi, purtroppo, ci sono stati episodi sgradevoli se non pericolosi per l’incolumità delle persone e degli animali d’affezione. Era necessario trovare una soluzione che, grazie alla disponibilità del comandante Miri e dell’ispettore Di Campli, sembra sia stato trovata e sarà messa in pratica già nei prossimi giorni. Invito i cittadini a segnalare, ma assolutamente a non prendere iniziative. Sparare in aria o ai cinghiali potrebbe essere molto pericoloso e tra l’altro illegale”.