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San Giovanni Teatino, abbattuto cinghiale che aveva attaccato famiglia e cane [FOTO]

Un cinghiale è stato abbattuto a San Giovanni Teatino.
L’abbattimento selettivo dell’animale è avvenuto giovedì scorso, 25 maggio, da parte di un cacciatore autorizzato dalla Polizia provinciale di Chieti.
Il cinghiale abbattuto, secondo quanto sostenuto dal Comune, sarebbe lo stesso che era stato avvistato nel giardino di casa da un cittadino (foto e dettagli QUI) e che, durante una delle “sortite”, aveva anche aggredito e ferito il cane di proprietà della famiglia nel cui recinto era stato avvistato.
Per vedere le foto, clicca sull’immagine qui di seguito (avvertenza, alcune immagini potrebbero urtare la sensibilità degli utenti):

cinghiale abbattuto san giovanni teatino

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Il cacciatore autorizzato dalla Polizia provinciale teatina che ha provveduto all’abbattimento del cinghiale di circa 110 chilogrammi di peso è Giampiero Spada.
L’animale abbattuto, come accennato, dovrebbe essere lo stesso che negli scorsi giorni aveva devastato i campi di proprietà di Franco De Melis e che in un’occasione aveva ferito il suo cane a una zampa, con la famiglia costretta a ripararsi in casa per evitare aggressioni da parte del cinghiale.

La collaborazione di De Melis, e numerosi e lunghi appostamenti, hanno permesso l’individuazione e l’abbattimento dell’animale. Sulla vicenda è intervenuto anche il vicesindaco Di Clemente, il quale ha spiegato i dettagli dell’operazione in corso, sottolineando alcuni accorgimenti e consigli per i cittadini, e un accorato appello in caso di ulteriori avvistamenti:

«Purtroppo l’intrusione nella proprietà delle famiglia De Melis non è un episodio isolato. Abbiamo ricevuto segnalazioni di diversi avvistamenti, anche a Dragonara, non distante dal casello autostradale. Da quanto è emerso dai sopralluoghi, la zona con maggiore presenta di cinghiali è quella collinare, via Monte Rosa, via Valle Lunga, dove ci sono tante piante di ciliege. Nei prossimi giorni, probabilmente, ci saranno altri abbattimenti selettivi.
Invito i cittadini a segnalare, ma assolutamente a non prendere iniziative. Sparare in aria o ai cinghiali potrebbe essere molto pericoloso e tra l’altro illegale».