Ciclista investita e uccisa a Pesaro: a Montesilvano si è costituito il “pirata della strada”

Ieri mattina intorno alle 5:30, a bordo di un’automobile Bmw di colore verde ha travolto e ucciso a Pesaro, nelle Marche, una donna che viaggiava in sella a una bicicletta per recarsi al lavoro in un albergo della zona mare.

Ma ieri sera intorno alle 23, dopo essere fuggito perché travolto dal panico e dalla paura, ha deciso di costituirsi nel comando dei carabinieri di Montesilvano, città nella quale risiede la fidanzata.

A presentarsi ai carabinieri è stato un 37enne originario del Perù. L’uomo ha evitato l’arresto perché si è costituito entro le 24 ore dall’omissione di soccorso.

L’automobilista, residente a Pesaro, secondo alcune testimonianze, si sarebbe fermato e, dopo aver verificato che la donna era morta, si è rimesso alla guida dell’auto, facendo perdere le proprie tracce. L’incidente è avvenuto nella zona del porto: l’impatto tra l’auto e la bicicletta, che procedevano su direzioni opposte, è stato violentissimo. Il primo a soccorrere la donna è stato un bagnino che ha cercato invano di rianimarla.