Scoperta e sequestrata un’azienda a Cepagatti dalla guardia di finanza.
I sigilli sono stati messi dai militari della Sezione Aerea delle fiamme gialle di Pescara all’impianto di depurazione e alle vasche di decantazione di una ditta di calcestruzzi di Cepagatti.
L’area sequestrata ha una superficie complessiva di circa 4mila metri quadrati. Per vedere le foto clicca sull’immagine qui di seguito:
I reflui industriali prodotti sarebbero stati sversati nelle acque del torrente Nora (affluente del fiume Pescara).
La scoperta è stata fatta dalla guardia di finanza inizialmente tramite l’utilizzo di un mezzo aereo, durante alcune operazioni di ricerca dell’origine di reflui riversati in fiumi e corsi d’acqua in provincia di Pescara e Chieti.
Da lì sono quindi partite le successive indagini delle fiamme gialle, che hanno portato all’individuazione del sito a Cepagatti dal quale sarebbe partito lo scarico industriale di una ditta dedita alla produzione di calcestruzzo che, in assenza di autorizzazioni allo scarico e gestendo un deposito incontrollato di rifiuti, recapitava i reflui industriali provenienti dalle lavorazioni effettuate nell’impianto nelle acque del Torrente Nora, affluente sinistro del fiume Pescara.
Il tutto avveniva in violazione della normativa ambientale di cui al Decreto Legislativo 3 Aprile 2006, nr. 152, e pertanto è stato disposto ed eseguito il sequestro dell’impianto di depurazione e delle vasche di decantazione dell’azienda.
Alla luce dei sequestri effettuati, la ditta coinvolta può pertanto continuare a lavorare, ma non può scaricare nel fiume.