Su una bici rubata, avrebbe minacciato due fratelli e chiesto loro dei soldi per restituire il mezzo: questo l’episodio avvenuto ieri, venerdì 6 dicembre, in corso Vittorio Emanuele II a Pescara, e che ha portato all’arresto di un uomo da parte della polizia.
A finire in manette, in flagranza del reato di estorsione, un 25enne camerunense già noto alle autorità.
Tutto ha avuto inizio nella serata di ieri, quando due fratelli di Montesilvano hanno chiesto l’intervento della polizia, telefonando al 113, dopo aver riconosciuto la loro bici rubata a Montesilvano il 30 novembre con in sella un uomo.
Il 25enne in possesso della bici, anche dopo l’arrivo dei poliziotti, avrebbe minacciato i due fratelli, pretendendo del denaro per restituirla.
Il giovane è stato pertanto bloccato prima che potesse allontanarsi e arrestato dagli agenti per estorsione, in attesa dell’udienza di convalida.
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