È stato aperto un fascicolo d’indagine relativo alla morte del bambino di 19 mesi avvenuta ieri, mercoledì 19 ottobre, in Contrada Cantò a Cepagatti e nel registro degli indagati sono finiti, con l’accusa di omicidio colposo, il padre del piccolo e sua moglie (sposata dopo la nascita del bimbo), azzannato in maniera letale da uno dei cani della famiglia, un esemplare femmina di razza Corso di nome Giulia.
Il cane si è scagliato contro il bambino nel piazzale della casa. Si sono occupati di eseguire l’ispezione cadaverica il medico legale Ildo Polidoro e il pm (pubblico ministero) Silvia Santoro, al termine della quale è stato dato il nulla osta per la restituzione della salma.
Continuano nel frattempo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Pescara e della Stazione di Cepagatti al fine di ricostruire quanto successo:
«Stiamo cercando di capire la dinamica, considerando che è stato aperto un fascicolo, sono in corso gli accertamenti per chiarire ogni aspetto di questa vicenda. La certezza è l’aggressione del cane Giulia al bambino. Il latrato del cane ha richiamato l’attenzione dei presenti che si sono subito resi conto della gravità dell’accaduto».
