Coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Questa l’accusa della quale dovrà rispondere M.D.L., un 32enne di Turrivalignani che nascondeva all’interno della sua abitazione 122 piante di cannabis e oltre mille semi, 300 grammi di marijuana e 100 flaconi di metadone.
Il controllo sul 32enne è partito dopo che i carabinieri della stazione di Rosciano e della Compagnia di Penne, insieme ai militari del decimo Reggimento Carabinieri “Campania” lo hanno fermato a un posto di blocco ad Alanno. Con sé aveva 3 grammi di marijuana e per questa ragione si è passati alla perquisizione sia dell’automobile che della casa.
All’interno dell’abitazione sono state così rinvenute 122 piante di cannabis (tutte con un’altezza tra 80 e 90 centimetri) già estirpate e poste a essiccare in capanno adiacente alla casa, 300 grammi di marijuana già pronta a essere utilizzata, oltre mille semi di cannabis e 100 flaconi di metadone (di cui una parte già usati), 2 bilancini di precisione e tutto l’occorrente utile al confezionamento delle dosi.
I carabinieri, coordinati dal capitano Alessandro Albano, hanno arrestato il 32enne, che è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida.