A soli 25 anni ha già maturato un’esperienza pluriennale nel settore giovanile del Sambuceto, che gli permette di affiancare al ruolo di “campo” come giocatore (quest’anno in quel di Moscufo), anche quello di allenatore nella famiglia viola (dei Pulcini nati nel 2005).
Vincenzo Camerano sta infatti per concludere la sua quarta stagione alla guida dei piccoli viola.
Proprio in riferimento a questa esperienza, e all’ultimo anno appena vissuto, lo stesso mister è pronto a tracciare un bilancio: «Con la società si è instaurato ormai un gran rapporto, sono al mio quarto anno qui, ma ci conosciamo già da 7-8 anni. Sui Pulcini 2005 che ho guidato, non posso che dire che si è trattato di un gruppo eccezionale, ed era molto affiatato già prima che lo prendessi. Se capita magari qualche episodio leggermente fuori dalle righe, credo si tratti di cose abbastanza normali dovute proprio alla loro giovanissima età. Per quanto riguarda il lavoro fatto, credo sia andata davvero molto bene quest’anno, anche grazie al responsabile tecnico Centofanti che ha dato delle linee guida che ci hanno permesso di fare il salto di qualità. Anche a livello calcistico e tecnico, pur partendo da un’ottima base, devo dire che ho notato ulteriori miglioramenti nei ragazzi».
Da mister giovane ma allo stesso tempo “navigato” in quel di Sambuceto, Camerano con grande umiltà divide i meriti anche coi suoi colleghi e predecessori: «Quest’anno devo ammettere che è stato facile lavorare, e di questo non posso che ringraziare mister Alfonso Basile e mister Filippo D’Alesio, che hanno avuto i miei 2005 negli anni precedenti. Hanno lavorato molto bene coi ragazzi e questo si è visto sin dal primo giorno che mi è stato affidato il gruppo composto dai ragazzi di 10 e 11 anni».
Parole di elogio e stima, da parte di Camerano, anche per i suoi “compagni di viaggio” che lo hanno affiancato in questa stagione: «Con l’apporto di Daniela D’Amico e Lucano Paolucci si è lavorato molto bene. Ringrazio Luciano per la disponibilità e per avermi dato una grossa mano giorno dopo giorno. Con Daniela ormai lavoriamo insieme già da un paio d’anno, e tra noi c’è un’amicizia che va al di là del lavoro, quindi l’auspicio è di poter continuare a lavorare con loro due e di proseguire questo percorso insieme. Sono convinto che potremmo continuare ancora a crescere lavorando fianco a fianco».
Sulle figure che hanno agito all’interno della grande famiglia viola durante il corso di questi mesi, l’allenatore dei Pulcini 2005 ha inoltre delle parole speciali da riservare in particolare al responsabile tecnico del settore giovanile: «Ci tengo a dire grazia a Daniele Centofanti per il lavoro che ha fatto. Per me rappresenta una guida in quello che faccio. Credo di essere migliorato soprattutto grazie a lui, quest’anno come responsabile tecnico ci ha fatto lavorare in maniera migliore e sicuramente più proficua. Il tutto, ovviamente supportato anche da tutti gli altri membri della società, con i quali abbiamo lavorato in sinergia come sempre».
