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Un buon Pescara perde di misura con il Celta Vigo

Al Teofilo Patini di Castel di Sangro, il Pescara cede di misura 2-1 con gli spagnoli del Celta Vigo. Nonostante il risultato, la squadra di Oddo ha espresso un buon gioco contro una squadra dal maggior tasso tecnico, terminata al sesto posto lo scorso anno nella Liga spagnola, con conseguente qualificazione in Europa League.

L’esordio in Serie A dei biancazzurri si avvicina. La squadra di Massimo Oddo nella gara di Castel di Sangro con gli spagnoli del Celta Vigo ha già messo in evidenza i suoi pregi e difetti. Il mercato sarà sicuramente l’ago della bilancia per correggere le defezioni in atto. La priorità assoluta sembra essere quella del reparto difensivo; con i continui problemini fisici di Campagnaro, mister Oddo è costretto a schierare solo Coda e Zuparic in quel ruolo. In emergenza, l’alternativa è Biraghi spostato al centro della difesa.

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In entrata sembra fatta per il difensore ungherese Richard Guzmics, nel giro della nazionale magiara, 18 presenze e un gol, arriverà a titolo definitivo dal Wisla Cracovia. A centrocampo il ballottaggio vedrà protagonisti Brugman e Cristante, schierati entrambi ma comunque in attesa degli sviluppi della vicenda Verre, corteggiatissimo da molti club blasonati come la Sampdoria e l’Inter. Le geometrie in mediana però sembrano già a buon punto, con Verre e Memushaj su tutti.

In attacco è buona la prova del giovanissimo Manaj (autore del gol del pareggio), ma il mercato porterà sicuramente a Massimo Oddo almeno due attaccanti. I nomi caldi corrispondo a quelli di Trotta e Bergessio. Sembra già in forma campionato Gianluca Caprari, uno dei migliori del Pescara. Palla al piede è risultato devastante, e la difesa del quotato Celta Vigo non è riuscito quasi mai a fermarlo. Sugli sviluppi del secondo gol, buona parte del merito va attribuita proprio a lui, abile a lasciare sul posto il suo diretto marcatore e servire un pallone facile facile per l’attaccante albanese Manaj.

Entrambi i gol del Celta Vigo sono arrivati centralmente. Il primo firmato da Naranjo arriva con un’imbucata centrale, su cross teso di Hugo Mallo. Nella ripresa, il raddoppio arriva in un occasione convulsa, dove Iago Aspes di testa corregge a pochi passi da Fiorillo.

Riccardo Di Persio

TABELLINO

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri (1’st Fiorillo), Zampano (44’st Del Sole), Coda (1’st Crescenzi), Zuparic, Biraghi, Memushaj (30’st Selasi), Brugman (1’st Cristante), Verre (24’st Bruno), Benali (11’st Nicastro), Caprari (30’st Mitrita), Manaj (37′ st Bulevardi). A disp: Aldegani, Mazzotta. Allenatore: Oddo

CELTA VIGO (4-3-3): Sergio, Hugo Mallo, Cabral (1’st Sergi Lopez), Costas, Planas, Marcelo Díaz, Pape (32’pt Brais), Orellana, Drazic (1’st Sene), Naranjo, Guidetti (30’st Iago Aspes). Allenatore: Berizzo

Arbitro: Valeri di Roma

Reti: 17’pt Naranjo, 28’st Manaj, 36’st Iago Aspes


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