Due medaglie d’oro e 2 di bronzo nella categoria Allievi 2° fascia e un oro nella specialità del Syncro femminile. Questo l’ottimo risultato raggiunto dai ragazzi dell’Arcadia Pescara nella gara di trampolino elastico organizzata dalla Federginnastica che si è svolta al Palabaldinelli di Osimo nei giorni scorsi.
Davvero una grande soddisfazione per gli atleti dell’Arcadia Pescara: a conquistare gli ori sono stati nella categoria femminile Greta Stacchio e in quella maschile Diego Di Michele, mentre ad aggiudicarsi i i due bronzi sono stati i gemelli Natalia Stuppner ed Erik Stuppner. La medaglia d’oro nel Syncro ottenuta dalla coppia Stacchio/Stuppner è stata la medaglia meno attesa, visto che la specialità del trampolino elastico esiste da poco tempo e cimentarsi nel sincronizzato è doppiamente difficile.
Orgoglioso delle vittorie dei suoi ragazzi Markus Stuppner, direttore tecnico del trampolino elastico in Abruzzo:
«Dopo un anno e mezzo di allenamenti mirati, con un primo segnale arrivato l’anno scorso, piazzando un atleta al 2° posto ad una gara nazionale di Milano, siamo finalmente riusciti a dimostrare quello che siamo. Bastano due parole per descrivere la nostra squadra. Siamo forti !! L’abbiamo dimostrato con questo risultato. Cerco di trasmettere ai miei atleti quelle sensazioni che a suo tempo mi trasmise Carlo Dibiasi, padre ed l’allenatore del celebre Klaus Dibiasi nella specialità dei tuffi e penso di avere tutte le carte in regola per poterli portare sempre più in alto anche in questa specialità».
Il trampolino elastico è molto simile alla specialità dei tuffi, sport nel quale Stuppner è riuscito a vincere parecchi titoli nazionali ed internazionali negli anni ’80 – ’90, cimentandosi a fine carriera da altezze sempre più alte, conquistando il titolo di vice campione mondiale di tuffi da Grandi Altezze.
Ottimi risultati anche per la loro prima gara regionale di Trampolino elastico Gpt, competizione con requisiti meno difficili dove Rebecca Calore e Samuele Ranalli conquistano l’oro, argento per Alicesofia Bucci e bronzo per Aurora Marinucci.
