È un Marco Baroni soddisfatto per la vittoria quello che si presenta negli spogliatoi dopo la con la Pro Vercelli. «Recuperare in tre giorni le forse fisiche e mentali dopo il derby non era facile», sottolinea il mister biancazzurro, «cerco di convincere i giocatori a fare qualcosa di importante, il gol arrivato subito ci ha fatto accontentare ma non rimprovero nulla ai ragazzi. Comprensibili i miei uomini nell’aver voluto il massimo con il minimo sforzo. Tre gare, tre vittorie e zero gol subiti. Non prendere gol è fondamentale». Baroni volge uno sguardo al passato, ma si proietta subito al futuro: «I danni li abbiamo fatto nelle prime giornate ma poi ci siamo sempre saputi rialzare. Ora dobbiamo recuperare elementi come Brugman e bisogna fare punti ad Avellino, per questo dobbiamo recuperare energie».
Gianluca Caprari, autore del gol vittoria, dedica la rete alla famiglia «che mi è stata vicino. Dopo l’infortunio che mi ha lasciato fuori tre mesi da gennaio ho avute poche chance. Il quarto, quinto posto ci va stretto, ma all’inizio eravamo tutti nuovi e il gruppo si è formato strada facendo. Abbia dimostrato che sappiamo soffrire e vincere».
Ritiene che sarebbe stato il pareggio il risultato più giusto Cristiano Scazzola, tecnico della Pro Vercelli: «Non abbiamo la rosa del Pescara, assenze importanti ci hanno condizionato. La salvezza passerà per le gare casalinghe. Avevamo di fronte una squadra che poteva permettersi di tenere in panca Melchiorri quindi non è qui che dovevamo prendere i punti salvezza».
Benedetto Gasbarro
