Un po’ tutti gli appassionati del gioco d’azzardo hanno scommesso il loro denaro al casinò, uno dei luoghi con più glamour di sempre, dove il saper giocare va coniugato anche a una certa classe nel farlo. Come ben mostrano vari film di rilievo, come “Ocean’s Eleven” o “007 Casino Royale“, non è da tutti avere successo in questi ambienti e nei giochi più gettonati. Specialmente il poker e il blackjack, i veri re dei casinò. Stiamo parlando, infatti, dei due giochi più amati tra quelli che prevedono l’uso di carte e le loro versioni digitali, che stanno ultimamente spopolando, ne confermano il successo.
Stiamo parlando delle app di ultima generazione, come ad esempio quella di Casinoshark, una delle più gettonate, dedicate esclusivamente a simulare giochi come quelli che troveremmo in un casinò. Dalle slot machine alla roulette, passando per il poker e il blackjack, ogni utente che le scarica ha la possibilità di poter partecipare attivamente a questi giochi sfidando persone connesse in altri luoghi. Chi ama sentirsi davvero protagonista in un casinò, si sente spesso molto più attratto al poker o al blackjack, in cui non basta solamente la fortuna, come nel caso delle slot, ma occorre sapere anche giocare e calcolare una serie di probabilità.
Il caso del poker, che nella sua più recente versione Hold’Em, ossia alla texana, sta facendo il giro del mondo da oltre dieci anni, è emblematico. Rispetto alla versione classica giocata fino ai primi anni 2000, presenta una serie di vantaggi che rendono il gioco più spettacolare e variopinto. Sono sempre più gli eventi di poker Hold’Em ai quali è possibile partecipare fisicamente, sebbene sia chiaro che la maggior parte dei giocatori è rappresentata da coloro che si connettono attraverso uno smartphone o un tablet dopo aver scaricato l’apposita app. Potersi confrontare con avversari sconosciuti, con un numero massimo di nove giocatori, è uno stimolo importante per tutti gli appassionati di questo gioco. La variante texana va studiata bene se si vuole vincere, iniziando fin dall’inizio della mano, con il dealer – colui che da le carte – e il piccolo e il grande buio ad effettuare le puntate di inizio. In seguito, ognuno adotta la propria tattica, ma è bene sapere che esistono quasi 170 combinazioni di punteggio una volta scoperte tutte le carte.
Il blackjack, invece, è la variante nobile del classico “21”. In questo gioco vanno studiati attentamente gli schemi di strategia di base, in inglese “pattern”. La memoria è una risorsa importante in questo gioco, così come il poter prendere sempre un po’ di tempo per giocare e chiedere una carta in più. L’ebbrezza del blackjack risiede tanto nell’immediatezza della giocata come nell’abilità di sapersi anche accontentare delle carte a disposizione, per provare a battere il banco, che parte sempre da una posizione privilegiata.
In definitiva, sia in un casinò fisico sia attraverso un app, il poker e il blackjack sono i giochi d’azzardo storicamente più accattivanti di tutti e perciò in questo articolo li abbiamo proclamati a “re del casinò”.