Search

Furti a raffica, Confesercenti: «Vigili fuori dal comando per la sicurezza della città»

Quella appena passata è stata una settimana molto difficile per i commercianti di Pescara le cui attività commerciali sono state prese di mira con una serie di furti e spaccate che hanno colpito quasi dieci tra bar, pizzerie e negozi.

L’ondata di furti preoccupa, perché oltre al furto del denaro presente nelle casse dei negozi, le spaccate contro porte e vetrine, messe a segno con scooter e mattoni, provocano danni per migliaia di euro. Per questa ragione Confesercenti Pescara interviene e chiede alla Prefettura di dire se sia in grado di garantire la sicurezza in città e invita gli uomini della polizia Municipale a uscire dal comando e a presidiare le strade della città.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Queste le parole di Raffaele Fava e Gianni Taucci, rispettivamente presidente e direttore di Confesercenti Pescara:

«L’allarme sicurezza a Pescara non può fermarsi all’ennesimo vertice in Prefettura: ce ne sono stati troppi e la risposta è sempre stata la stessa, ovvero che gli uomini e i mezzi sono scarsi. A questo punto è indispensabile che il nuovo Prefetto dica se si è in grado di garantire la sicurezza. c’è bisogno che i vigili urbani escano dal comando non solo per le multe. In strada si vedono pochi uomini e sempre per gli stessi servizi sanzionatori, mentre se la città ha un corpo armato di oltre 120 uomini c’è bisogno che queste risorse vengano tutte messe al servizio della città e non chiusi negli uffici per altre mansioni. A una situazione straordinaria si risponde con una mobilitazione straordinaria a partire dai vigili urbani».