Search

Storia di un vegano in Abruzzo, il video de “I 4 Santi” e il successo sul web

La “dura” vita di un vegano a tavola in Abruzzo vista con l’ironia sferzante de “i 4 Santi“; il tutto, racchiuso in un cortometraggio lungo poco più di 4 minuti.
Queste, in estrema sintesi, le chiavi del successo di un video che, negli ultimi giorni, sta spopolando su Facebook e sul web.
Storia di un vegano in Abruzzo” e dei quattro (anzi cinque) ragazzi che si sono occupati della realizzazione del video “virale” in regione e non solo.

storia vegano abruzzo 4 santi

Inserisci il tuo codice AdSense qui

A spiegare l’idea alla base di tutto è Christian Ippolito, pugliese di nascita ma abruzzese d’adozione, uno dei “4 Santi”, che può vantare collaborazioni con Maccio Capatonda (per il quale è stato, tra l’altro, assistente alla regia nel suo ultimo film Omicidio all’Italiana): «Tutto è nato quasi per scherzo; avevo in mente un piccolo format comico che volevo realizzare, e così ho conosciuto Valerio Vespucci, Marco Di Lillo, e Giovanni Adriani, con i quali abbiamo formato “i 4 Santi”. A loro si aggiunge una quinta figura, Daniela Polimeno che, trattandosi di “santi”, potremmo definire come la nostra “madonna”. Il format comico è nato quindi per divertimento, ma poi ci siamo accorti, anche grazie alle numerose visualizzazioni ottenute, che la cosa poteva funzionare, e così abbiamo pensato di fare qualcosa che riguardasse direttamente l’Abruzzo. Storia di un vegano in Abruzzo, solamente tramite Facebook, ha ottenuto in pochissimo tempo qualcosa come 130mila visualizzazioni».

A “completare” la storia della nascita dei 4 Santi e del video virale, uno dei suoi principali interpreti, ossia Valerio (il cameriere): «L’idea di fare animazione, cosa della quale ci occupiamo principalmente, durante feste private, è nata facendo i “cretini” con gli amici. Con Marco, con il quale condividiamo il lavoro in copisteria, siamo amici praticamente da sempre, e poi c’è Giovanni, quello “basso e puntuale”, che fa il doppiatore di professione. Spesso ci riuniamo in un bar a Chieti Scalo per scrivere nuovi sketch, e proprio in uno di questi incontri è nata l’idea di trattare l’argomento tavola e il cibo. Ci siamo quindi posti la domanda: “Ma in Abruzzo, un vegano che volesse mangiare qualcosa, cosa prenderebbe?” e così abbiamo pensato subito all’idea divertente di mangiare una pianta. Poi abbiamo approntato il tutto e realizzato il corto. L’intento del video non è però quello di prendere in giro oppure di denigrare le scelte alimentari che ognuno è libero di fare, ma ironizzare sul fatto che la cucina abruzzese si contraddistingua per l’abbondante presenza di piatti proteici a base principalmente di carne o, meglio, di “ciaccia”».

E così, in particolare grazie all’ultimo video sulla storia dei vegani in Abruzzo, i 4 Santi hanno iniziato a spopolare in rete, prima su Facebook e poi su YouTube,
Il mix e la sinergia nata tra di loro è anche alla base della creazione e dell’inventiva che li contraddistingue: «Quando si lavora insieme», sottolinea Christian Ippolito, che nel gruppo rappresenta uno degli autori e si occupa anche della regia e del montaggio, «si perde la “paternità” di un’idea, quindi possiamo dire che l’idea nel suo complesso sia venuta insieme, lavorando di concerto tra noi».

E proprio in tema di idee e di progetti futuri, è lo stesso Valerio Vespucci a spiegare quali siano i prossimi obiettivi del gruppo, svelando anche una piccola anticipazione: «Fondamentalmente il progetto è finalizzato alla creazione di spot con taglio comico e ironico per le aziende, ed è ciò che stiamo facendo in questo periodo. Posso però dire che ci sarà un “sequel”, ma diverso, di questa storia, e che dovrebbe essere pronto per gennaio». E, in attesa del nuovo “capitolo” di quella che potrebbe diventare una nuova “saga” dei 4 Santi, ecco il video del corto “Storia di un vegano in Abruzzo”: