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Montesilvano, sequestrato un alloggio popolare occupato abusivamente in via Rimini

Ater, carabinieri e polizia locale in azione questa mattina, giovedì 1 dicembre, in via Rimini a Montesilvano dove si è proceduto al sequestro preventivo di un alloggio popolare all’ultimo piano della palazzina 7b. L’intervento si è reso necessario visto che l’appartamento, ormai da diversi anni, era stato occupato da una famiglia che, priva di alcun titolo, era subentrata ai precedenti inquilini, regolarmente assegnatari dell’appartamento.

A disporre il sequestro, come spiega il vice sindaco Ottavio De Martinis, era stato disposto dal giudice.

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Non sono mancati momenti di tensione nel corso dell’intervento per lo sfratto, con gli occupanti abusivi della casa che hanno rimosso gli infissi. A causa di questi danneggiamenti non è stato possibile l’immediata consegna al regolare assegnatario, già individuato dall’ufficio comunale.

«L’appartamento dovrà dunque essere murato», aggiunge De Martinis, «in attesa di eseguire le operazioni di ripristino. Questo purtroppo è l’ulteriore segnale dell’assoluta mancanza di rispetto delle regole e senso civico di chi, non solo occupa abusivamente un’abitazione, ma impedisce che chi ne ha realmente diritto ne entri in possesso. Non ci faremo scoraggiare da tutto questo e proseguiremo speditamente per ripristinare i giusti diritti di chi attende».

Dal Comune fanno sapere che nei prossimi giorni verrà eseguito anche un secondo sequestro preventivo.