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Rapina con sequestro di persona sul lungomare a Silvi: arrestati gli autori

Sequestro di persona e rapina pluriaggravata: queste le accuse delle quali dovranno rispondere due persone arrestate dai carabinieri.
L’ordinanza è stata eseguita dai carabinieri di Silvi Marina, diretti dal luogotenente Antonio Tricarico, a Pescia, in provincia di Pistoia, nei confronti di A.B., 28enne, e B.B., 36enne, entrambi cittadini albanesi.

I due si trovano attualmente nel carcere di Prato in attesa dell’interrogatorio di garanzia, e sarebbero i protagonisti di una rapina compiuta ai danni di Isola Felice, struttura che sorge sul lungomare di Silvi Marina.

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L’episodio del quale sono accusati i due sarebbe avvenuto il 13 ottobre 2016 nel ristorante e affittacamere in via Dante Alighieri nella cittadina adriatica.
Intorno alle 9:30 di mattina, stando alle ricostruzioni sull’accaduto, B.B. sarebbe entrato nella struttura con il pretesto di affittare una camera.

Una volta all’interno, il 36enne avrebbe raggiunto la dipendente della struttura preposta alla pulizia delle camere e del ristorante e, dopo averla bloccata, le avrebbe legato i polsi con delle fascette in plastica, rinchiudendola nello sgabuzzino.
Il tutto, con l’ausilio del complice, A.B., il quale aveva fatto irruzione nella struttura incappucciato.

I due rapinatori sarebbero poi entrati nell’appartamento del proprietario della struttura, al piano superiore, provando a scardinare una cassaforte con un martello pneumatico.
Non riuscendo in tale intento, gli autori del colpo avrebbero però prelevato il contenuto di un’altra cassetta di sicurezza, all’interno della quale erano custoditi circa 4mila euro.

Prima di darsi alla fuga e di far perdere le loro tracce, i due rapinatori avrebbero “trasferito” la donna legata precedentemente nei bagni nel seminterrato della struttura ricettiva, affinché la stessa non potesse essere sentita dall’esterno (e quindi per impedirle di lanciare l’allarme), agevolandosi quindi la fuga.
I carabinieri giunti sul posto non avrebbero inizialmente rilevato alcuna traccia da parte dei rapinatori, ma le indagini sarebbero partite da un piccolo ma fondamentale particolare: il colpo era stato compiuto nel giorno del mercato settimanale, durante il divieto di transito per il traffico veicolare e, con ogni probabilità, data anche la dinamica, da qualcuno che potesse conoscere le abitudini del titolare.

Quest’ultimo aspetto, ossia la conoscenza sia delle abitudini del proprietario, che dei vari locali della struttura, sarebbe stata alla base dell’intuizione del luogotenente Tricarico che ha poi portato all’individuazione delle due persone arrestate.
I militari, nel corso delle indagini, avrebbero infatti scoperto che A.B., in passato, era stato il cuoco della struttura colpita, e che quindi avrebbe potuto conoscere bene gli ambienti e le abitudini dell’esercizio e del proprietario.

Il colpo sarebbe stato pertanto messo a segno dall’ex cuoco con la complicità del 36enne suo connazionale.
Muniti di ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due, e grazie anche alla collaborazione dei carabinieri della Stazione di Pescia, i militari di Silvi sarebbero riusciti a individuare e ad arrestare i due giovani rapinatori nella cittadina in provincia di Pistoia.