Scoperto e individuato l’autore del furto con spaccata ai danni del locale Gusto a Pescara.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara, a conclusione di approfondite indagini, sono riusciti infatti a identificare M.B., 27enne pescarese, come autore del colpo ai danni della gastronomia nei pressi di piazza Unione avvenuto durante la scorsa estate.
In una notte durante lo scorso mese di agosto 2016 era stata infatti messa a segno una spaccata ai danni dell’esercizio in via del Porto.
L’azione era stata registrata dalle telecamere di videosorveglianza, e nel filmato era stato ripreso un giovane col volto coperto dal casco e in sella a uno scooter nero sfondare la vetrina dell’esercizio e prelevare all’interno la somma di 600 euro in contanti e il portafogli del titolare custodito in un cassetto.
Le indagini partite dopo il furto da parte dei carabinieri avevamo messo in relazione lo scooter immortalato nelle immagini con un mezzo notato a Rancitelli nei giorni precedenti al colpo.
Dalle movenze avute durante l’esecuzione della spaccata, i militari avevano inoltre ipotizzato come presunto autore il 27enne.
Tali ipotesi erano state poi in parte confermate dall’esito di una perquisizione effettuata nell’appartamento del giovane.
Nei pressi dell’abitazione era stato infatti individuato uno scooter, identico a quello delle immagini (risultato rubato sempre a Pescara), e all’interno, i vestiti utilizzati durante il colpo, e un portafogli contenente documenti e assegni di proprietà della vittima del furto.
I militari avevano inoltre sequestrato uno “spadino” (arnese solitamente utilizzato per compiere furti di auto e altri veicoli), oltre a un bossolo Winchester, un proiettile calibro 8 e 4 proiettili calibro 9×17.
Nell’occasione, il 27enne era stato denunciato per i seguenti reati:
- furto aggravato,
- ricettazione,
- possesso di grimaldelli
- possesso illegale di munizioni.
Per tali reati al giovane, a conclusione delle indagini, è stato notificato il provvedimento di custodia cautelare in carcere nella giornata di ieri, domenica 5 febbraio.
L’ordinanza è stata eseguita direttamente in carcere, all’interno del quale il 27enne si trovava per una tentata rapina compiuta nel mese di luglio 2016. Il 7 luglio dello scorso anno, infatti, il giovane era stato scoperto come responsabile della tentata rapina ai danni dell’agenzia di viaggi Cagidemetrio nella centralissima via Ravenna.
In quell’occasione i carabinieri avevano individuato un ciclomotore nei pressi dell’agenzia con in sella un giovane, e un secondo uomo, con indosso un casco, uscire furtivamente dall’esercizio armato di pistola e con un borsone.
I militari avevano dato vita a un inseguimento per le vie del centro, interrotto poi dagli stessi militari per evitare rischi per l’incolumità dei passanti, in quanto i fuggitivi avrebbero imboccato diverse strade contromano in sella allo scooter.
Durante tali concitate fasi, però, i carabinieri erano riusciti a riconoscere, nel giovane armato, il 27enne, e a recuperare sia la pistola, una calibro, otre a un borsone con all’interno una carabina calibro 30.60 Winchester, nascosto sotto a un’auto nei pressi del luogo della tentata rapina.
Quest’ultima arma era risultata rubata nel Vastese nel dicembre del 2015.
La successiva perquisizione in casa del 27enne (con i conseguenti ritrovamenti al suo interno descritti precedentemente) aveva quindi permesso ai militari di raccogliere ulteriori elementi utili a individuare il giovane come autore delle due azioni, ossia il tentato furto ai danni dell’agenzia di viaggi in centro, e la spaccata alla gastronomia nei pressi di Pescara Vecchia.
