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Sicurezza stradale, più di mille incidenti e 17 morti in un solo anno

Mille e trentanove incidenti, 17 morti e 1.524 feriti nelle strade di Pescara. Questi i freddi numeri, riferiti al 2013, relativi alla sicurezza stradale in città. Partendo da questi dati e dalle statistiche che indicano come sia doppio il coinvolgimento dei cittadini stranieri rispetto agli italiani in un incidente sulle strade, torna anche quest’anno il progetto dell’Aci (Automobile Club d’Italia) denominato “Ambasciatori della sicurezza stradale” che offre corsi di guida sicura agli automobilisti stranieri, che poi avranno il compito di diffondere all’interno delle proprie famiglie e delle comunità nazionali il valore del rispetto del Codice della Strada. Sono già sessanta gli stranieri nominati “Ambasciatori della sicurezza stradale” a Pescara. In città, nel corso del 2013, ultimo anno preso in esame, 95 automobilisti stranieri sono stati coinvolti in un incidente stradale, 154 sono stati i feriti e si è registrato anche un morto.

Il presidente dell’Aci di Pescara Giampiero Sartorelli sottolinea:
«Oggi siamo in grado di realizzare uno dei nostri principali obiettivi: coniugare lo sviluppo della cultura della sicurezza stradale con l’integrazione tra cittadini di tanti Paesi diversi e italiani, in un concetto irrinunciabile di etica della mobilità e di relazioni sociali. L’Aci guarda anche agli oltre 3 milioni di stranieri che abitualmente guidano sulle nostre strade. Rappresentano il 7 per cento dei guidatori in Italia e possiedono più di 3 milioni di automobili e oltre 250.000 moto. Abituati a regole e a comportamenti diversi, basta pensare alla circolazione a sinistra in molti Paesi, gli stranieri si trovano spesso in difficoltà nella guida in Italia».

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Grazie anche al contributo degli Automobile Club territoriali l’Aci ha istruito oltre 60.000 formatori di sicurezza stradale, proposto iniziative anche legislative come l’obbligo dell’insegnamento dell’educazione stradale nelle scuole, l’introduzione della patente a punti, (poi diventata legge dello Stato), la guida ‘assistita’ per i giovani non ancora in possesso di patente, il network di scuole-guida denominato ‘Ready2go’ basato sui moduli formativi tecnologicamente avanzati e culturalmente evoluti, (circa 180 in tutta Italia), e realizzato il Centro di Guida Sicura a Vallelunga. I corsi si svolgono nel centro Aci-Sara di Vallelunga. Vicino a Roma, uno dei più moderni e attrezzati d’Europa. La data del corso è fissata per domenica 31 maggio, unica condizione il possesso della patente di guida valida.

Il progetto sulla sicurezza stradale dell’Aci è anche esteso ai giovani neopatentati che hanno conseguito la Patente di guida con il metodo Ready2Go, partendo dal triste dato gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani e i neopatentati rischiano il triplo a causa della propria inesperienza.