Un nuovo sgombero è stato messo in atto nella giornata di oggi, giovedì 4 agosto, a Pescara.
Nello specifico l’area interessata dai lavori di Attiva e polizia municipale è quella dell’ex Fea sulla riviera nord, tra via Foscolo e via Manzoni.
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L’operazione è scattata intorno all’alba, e rientra nelle attività del Comune contro il degrado.
All’interno della struttura erano presenti due persone di nazionalità italiana senza fissa dimora.
Sono risultati senza precedenti e hanno dichiarato di trovarsi all’interno dell’ex Fea casualmente.
Dopo aver recuperato le proprie cose si sono quindi allontanati.
Vigili e uomini di Attiva hanno pertanto provveduto a sgomberare, pulire e bonificare l’intera area, all’interno della quale sono state rinvenute numerose siringe e una gran quantità di rifiuti.
All’ex Fea sono giunti anche, per un sopralluogo, il sindaco Alessandrini e il vicesindaco Del Vecchio.
Entrambi hanno annunciato che l’edificio risulta fatiscente e che rappresenta un pericolo per la pubblica incolumità e non può essere frequentato.
Per tale motivo, al termine delle operazioni di bonifica, verranno chiusi tutti i varchi di accesso alla struttura.
Queste le parole del primo cittadino e del suo vice in riferimento ai possibili scenari futuri per l’area dell’ex Fea:
Questo ci convince ancora di più della necessità di far rivivere l’area con un’iniziativa capace di animarne gli spazi in modo positivo e nel rispetto delle regole, obiettivo a cui daremo slancio a fronte dei progetti relativi a quella che è di certo un’area strategica e di grande attrazione per la vita della città.
