Una rapina è stata messa a segno nella serata di ieri, mercoledì 21 marzo, nel supermercato “Lidl” di via Colle Renazzo a Pescara. Ad agire sono stati 2 uomini: uno è entrato nel punto vendita armato di pistola mentre l’altro è rimasto fuori a bordo di un’automobile facendo da palo.
Sotto la minaccia dell’arma da fuoco, il rapinatore, intorno alle ore 21, orario di chiusura, si è fatto consegnare 2.500 euro di denaro in contanti e ottenuto il bottino è fuggito con il complice a bordo di una Mitsubishi Colt.
Lanciato subito l’allarme alle forze dell’ordine, pochi minuti dopo una pattuglia della polizia stradale che transitava nella zona ha fermato in via Tirino l’auto sospetta al volante della quale c’era uno dei 2 malviventi, N.W., 45enne incensurato di Napoli domiciliato a Pescara, che ha subito ammesso le sue colpe.
Il 45enne ha anche dato indicazioni utili agli agenti per farli risalire al complice, ovvero l’autore materiale della rapina. Poco dopo gli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante hanno così rintracciato C.F., 48enne del Casertano già noto alle forze dell’ordine residente a Francavilla al Mare, in una casa in via Aldo Moro.
A conferma che fosse il rapinatore anche il riconoscimento da parte di una dipendente del supermercato.
Per entrambi è così scattato l’arresto in flagranza per il reato di rapina aggravata: il 45enne incensurato agli arresti domiciliari, mentre il 48enne è stato trasferito nel carcere di San Donato.
Per ora non sono stati recuperati né il bottino, né la pistola che, con buona probabilità, sono stati nascosti dal rapinatore poco prima del suo arresto.
