Inseguimento a Pescara oggi, mercoledì 20 febbraio.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio odierno e ha avuto come protagonista un giovane a bordo di un’auto, il quale avrebbe forzato l’Alt dei carabinieri fuggendo e speronando anche delle auto per le vie della città.
A finire in manette, al culmine dell’inseguimento che ha visto impegnati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara, un 35enne pescarese già noto alle autorità, arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale, reato per il quale è stato colto in flagranza.
Tutto ha avuto inizio pochi minuti prima delle ore 15m quando i carabinieri hanno intimato l’Alt a una Bmw per un controllo.
Alla vista della gazzella dei militari l’uomo alla guida avrebbe inizialmente arrestato la marcia, per poi accelerare al fine di sottrarsi al controllo.
Da lì sarebbe nato un inseguimento le le vie della città.
Transitanto in via Monte di Campli il fuggitivo, al fine di seminare i carabinieri e guadagnarsi la fuga, avrebbe speronato due auto in transito. L’inseguimento sarebbe poi proseguito fino a via Prati, dove il fuggitivo è stato raggiunto e fermato dai militari.
Il 35enne è stato condotto in caserma e sottoposto agli accertamenti del caso.
L’auto sulla quale viaggiava sarebbe risultata sprovvista di copertura assicurativa, mentre al conducente sarebbe stato riscontrato un tasso alcolemico superiore a quello consentito dal codice della strada.
Dopo l’arresto, il 35enne è stato ristretto nelle camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima previsto per la giornata di domani.
