Un incendio è divampato nella giornata di ieri, domenica 31 gennaio, a Pescara.
Il rogo ha interessato il Parco dell’Infanzia in via Tavo, nel quartiere Rancitelli.
Le fiamme hanno completamente avvolto una parte della struttura, e solamente il pronto intervento dei vigili del fuoco ha evitato che l’incendio si propagasse anche agli edifici adiacenti.
Per vedere la galleria di foto dell’incendio e dei relativi danni, clicca sull’immagine qui di seguito:
L’incendio divampato, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe essere di natura dolosa. La zona interessata dal rogo negli ultimi tempi è divenuto il ritrovo di tossicodipendenti e persone senza fissa dimora.
Ciò sarebbe dimostrato dalla presenza di un vero e proprio tappeto di siringhe e rifiuti sul prato.
Proprio pochi mesi fa era giunto in visita alla struttura don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera.
A causa dei danni provocati dalle fiamme, dovrà essere rimosso il tetto in legno per la messa in sicurezza e una parete.
Negli ultimi minuti nei pressi della struttura incendiata sono giunti il sindaco Alessandrini e l’assessore Di Pietro per un sopralluogo.
«È un fatto poco edificante, forse saremo costretti all’abbattimento», queste le prime parole del sindaco all’arrivo sul posto, «Il parco deve essere fatto proprio dalla comunità. 100mila euro servivano per la messa in sicurezza, dopo questo incendio sicuramente aumenta del 50 per cento tale somma. Non sappiamo se convenga mettere in sicurezza o abbattere completamente la struttura».
Nonostante la presenza di sindaco, assessore e tecnici comunali è continuato il viavai di tossicodipendenti che continuano a usare la struttura bruciata del parco per drogarsi.
Chi continua a entrare nella struttura non si rende conto del pericolo che corre, dato che potrebbero crollare soffitti e muri.
