Furto aggravato in concorso è l’accusa della quale dovranno rispondere due persone arrestate all’alba di oggi, giovedì 6 ottobre, a Pescara.
Gli arresti sono stati eseguiti oggi al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile della città adriatica, e in seguito alla decisione del gip del Tribunale di Pescara.
Per G.D.R., 56 anni, e U.B., 32 anni, pescaresi di etnia rom, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
I fatti contestati ai due risalirebbero alla scorsa estate, e più precisamente al 26 agosto.
In quel giorno i due, stando all’esito delle indagini, si sarebbero resi protagonisti di un furto in casa di un’anziana nella zona di San Silvestro a Pescara.
Secondo quanto appurato, uno dei due si sarebbe introdotto all’interno della camera da letto dell’abitazione di una donna di 73 anni e, approfittando del fatto che l’anziana stesse riposando, avrebbe portato via la somma di 90 euro custoditi all’interno di un portafogli.
L’autore del furto sarebbe poi fuggito via con un complice (che lo avrebbe atteso facendo da “palo”), a bordo di un’auto.
I due malviventi sarebbero stati poi inchiodati nel corso delle indagini della Squadra Mobile grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, e al racconto di due testimoni.
Già noti alle autorità, il 56enne e il 32enne si trovano attualmente agli arresti domiciliari.
