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Guida in stato di ebbrezza, 13 patenti ritirate in una notte a Pescara: controlli polizia

Ben 13 patenti ritirate in una notte a Pescara per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti: questi i dati delle scoperte fatte dalla polizia nella notte tra venerdì 30 agosto e sabato 31.
I controlli sono stati eseguiti dalla polizia stradale di Pescara, diretta dal vice questore Primi, con l’ausilio del personale sanitario della polizia (dottor Puliti), e coordinati dall’ispettore Di Persio.

Il servizio è stato svolto da 4 pattuglie e da uno studio medico mobile dotato delle attrezzature per le analisi sul posto sull’uso di sostanze stupefacenti.
Questi i dati sui controlli:

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  • oltre quaranta auto controllate
  • 56 persone controllate
  • 21 multe elevate

Passando alle scoperte fatte dalla polizia, ecco i dati:

  • 12 conducenti positivi all’alcooltest:
    -6 con un tasso alcolemico inferiore a 0,8 g/l (solo sanzione amministrativa)
    -6 denunciati all’autorità giudiziaria poiché sorpresi con un tasso alcolemico superiore a 0.8 g/l.
  • 1 conducente positivo anche alla cocaina.
  • 13 patenti ritirate
  • 115 punti patente decurtati

La polizia pone l’attenzione sulla guida in stato di ebbrezza alcolica, specificandone, con esempi pratici, le conseguenze:

Quest’ultima, al pari dell’assunzione di sostanze stupefacenti, comporta l’alterazione della realtà che ci circonda e un rallentamento dei tempi di reazione. Tutto questo, alla guida di un mezzo, è molto pericoloso. Basti pensare che alla velocità di 50Km/h in un solo secondo si percorrono 13,8 metri, a 90km/h (la velocità massima raggiungibile sul nostro Raccordo autostradale) si percorrono 25 metri e a 130 km/h (fatte alcune eccezioni, il limite massimo raggiungibile in autostrada) ben 72 metri. Per meglio comprendere queste distanza basta confrontarle alle misure di un campo di calcio: con un solo secondo si percorre la distanza che va dalla porta a poco oltre il punto da dove si calcia il rigore; a 90 km/h, sempre in un solo secondo e sempre partendo dalla porta, si arriva a metà della proprio terreno di gioco (!); a 130 km/h si arriva quasi alla metà campo dell’avversario (!). Sono distanze che fanno la differenza in caso in cui davanti a voi ci sia un ostacolo improvviso. E tutto questo per un solo secondo.