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Avis Comunale Pescara, aumenta la raccolta di sangue e il numero dei donatori: i dati del 2017

Aumentano sia i donatori che la quantità di sangue raccolta. È decisamente positivo il bilancio dell’attività svolta dall’Avis Comunale Pescara nel corso del 2017 che è stato tracciato nell’assemblea annuale dei soci (1.880 gli associati convocati) che si è svolta oggi pomeriggio, sabato 24 febbraio, nell’aula consiliare del Comune.
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La riunione, nel corso della quale ci sono state la relazione morale del presidente Vincenzo Lattuchella e quella sanitaria del direttore Aldo Spanò, ha visto la partecipazione anche di Camillo Bosica, presidente dell’Avis Provinciale Pescara, Giulio Di Sante, presidente dell’Avis Regionale, Athos Zitti, presidente onorario e Doroteo Sbaraglia, coordinatore del Gruppo Quartiere Uno.

L’assemblea annuale ha permesso di fare il punto su tutta l’attività svolta dall’associazione di volontariato che ha visto, nel corso dei 12 mesi passati, aumentare sia il numero di donatori che la quantità di sangue raccolta.

Il presidente Lattuchella annuncia l’imminente trasferimento in una nuova sede più grande, accogliente e funzionale e l’utilizzo, a breve, di una nuova autoemoteca per la raccolta itinerante del sangue e ricorda l’importanza della qualità della donazione.

«Risulta fondamentale», evidenzia Lattuchella, «che la donazione sia periodica mediante il servizio di chiamata, il nostro compito non è più quello di far arrivare sangue (indistintamente) agli ospedali, ma di far arrivare ciò che serve e quando serve. Ricordiamoci che il sangue è una materia viva, che ha periodo di utilizzo temporalmente limitato e che non può essere congelato. Abbiamo ritirato la nuova autoemoteca», aggiunge il presidente dell’Avis Comunale, «che a breve verrà inaugurata e accreditata per permettere al vecchio centro mobile di poter essere utilizzato per altre finalità. Il nuovo centro mobile oltre a essere ottimale nelle varie funzioni è anche un mezzo che vuol comunicare un messaggio a chiunque si trovi a osservarlo. Lo slogan che identifica il nuovo mezzo è “L’eroe che in me. C’è un supereroe in ognuno di noi”. La nuova sede si trova in piazza Salvo D’Acquisto 19/21, una struttura di quasi 500 metri quadrati a pian terreno», conclude Lattuchella, «i lavori di riqualificazione termineranno tra qualche mese e ci auguriamo di poter essere il prima possibili operativi nella nuova sede. All’interno ci saranno due aree apparentemente separate ma bel collegate tra loro, un’area sanitaria e una parte associativa che ospiterà anche l’Avis Provinciale Pescara e l’Avis Regionale Abruzzo».

Questi i dati riportati da Aldo Spanò nella relazione sanitaria:

  • numero soci: 1.880
  • numero soci donatori attivi: 1.757 (1.654 nel 2016 e 1.483 nel 2015)
  • numero soci emeriti e collaboratori: 123
  • numero donazioni totali: 3.943 di cui 3.095 nel centro fisso e 848 in quello mobile (3.910 nel 2016 e 3.712 nel 2015)
  • numero donazioni dei soci: 2.553 di cui 2.473 di sangue intero e 80 di emocomponenti in aferesi (2.517 nel 2016 e 2.270 nel 2015).

«Il 2017», sottolinea Spanò, «si è concluso con ottimi risultati operativi sia dal punto di vista qualitativo sia quantitativo, con un discreto incremento rispetto all’anno precedente. Giova ricordare che nel 2016 avevamo superato per la prima volta la soglia delle 3.000 unità raccolte in virtù soprattutto dell’emergenza derivante dal terremoto di agosto del Centro Italia, quando l’afflusso di donatori nei giorni seguenti al sisma fu imponente, sia per quanto riguarda i donatori periodici già iscritti, sia per quanti si sono avvicinati per la prima volta alla donazione, diventando in buona parte donatori fidelizzati. Aver ulteriormente migliorato il dato relativo alle unità di sangue raccolte nel 2016 è motivo di soddisfazione ed è segno di grande efficacia sia delle politiche associative e delle iniziative in senso promozionale e fidelizzante condotte dall’attuale consiglio direttivo, sia della efficienza del settore sanitario nel suo complesso».