Un uomo, N.J., un 32enne di nazionalità macedone, è stato arrestato ieri mattina, lunedì 11 settembre, dopo essere stato beccato dagli agenti della Squadra Volante della polizia in un albergo di Pescara. I poliziotti si erano recati nell’hotel allo scopo di notificare un provvedimento giudiziario a uno dei clienti della struttura.
Il destinatario del provvedimento alloggiava in una stanza in compagnia di altre 2 persone, che si dichiaravano cittadini italiani. Ma dal modo sospetto di fare e non essendo certi della autenticità dei documenti di identità forniti da una delle persone sottoposte a controllo, gli agenti hanno approfondito la verifica scoprendo che i documenti presentati (una carta d’identità falsificata con la sostituzione della foto e una tessera sanitaria) erano stati smarriti e come il loro intestatario fosse un recluso in un carcere di Torino.
Il 32enne che ha presentato i documenti falsi è poi risultato destinatario di un ordine di carcerazione visto che deve scontare la pena di 1 mese e 27 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio. Il macedone è stato così arrestato con le accuse di false attestazioni rese sull’identità personale, ricettazione, sostituzione di persona e possesso di documenti falsi.
