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Ospedale di Popoli, nuova protesta contro il declassamento il 31 marzo

Una nuova protesta contro il declassamento dell’ospedale di Popoli, dopo quella del 3 marzo, verrà messa in atto dai cittadini e dai sindaci dei comuni della Val Pescara il prossimo 31 marzo.

Il corteo di protesta, organizzato dal Movimento Avanti Tutta per la salvaguardia dell’ospedale di Popoli, partirà alle ore 10 dall’inizio di viale Bovio angolo via Muzii  a Pescara per arrivare fino alla sede della Regione Abruzzo e del presidente Luciano D’Alfonso. I manifestanti resteranno in attesa che il governatore abbia un incontro con i portavoce e i rappresentanti dei sindaci.

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«Appare ovvio e irrinunciabile», dicono dal Comitato, «il coinvolgimento del presidente della Regione dalla cui unica volontà politica può venire un impegno formale per restituire all’Ospedale di Popoli la dignità di Presidio Ospedaliero. Tale formale impegno è assolutamente necessario e urgente poiché, nonostante lo stop dato al cronoprogramma sul riordino del sistema sanitario regionale, la direzione generale e quindi la presidenza della Regione stanno comunque procedendo alla spoliazione di risorse umane e strutturali del nostro Presidio».

Per la partecipazione alla manifestazione di venerdì 31 marzo ci si può prenotare per i pullman ai seguenti numeri 3478270898, 3347013457, 3392319510.