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Nonno vigile Città Sant’Angelo, Comune cerca nuove figure: come partecipare e domande

Nonno vigile a Città Sant’Angelo: come accedere e le modalità di presentazione delle domande (con relativi moduli da compilare).
Il Comune di Città Sant’Angelo è alla ricerca di nonni vigili, in grado di collaborare sia con l’ente comunale che non le scuole e le associazioni del territorio.

A tal proposito è stato diffuso il nuovo regolamento comunale che disciplina il servizio di volontariato che prende il nome di “Nonno Vigile”.
Per poter presentare la propria candidatura l’aspirante nonno vigile deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

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  • essere pensionato,
  • non svolgere alcuna prestazione di attività lavorativa subordinata o autonoma,
  • avere una età non superiore ai 75 anni. Al compimento del 75° anno il volontario termina il servizio tranne che nei casi di cui all’art. 10;
  • essere residente nel Comune di Città Sant’Angelo (PE);
  • non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso;
  • essere in possesso della patente di guida per autoveicoli in corso di validità (accludendo copia),
  • essere in possesso della idoneità psicofisica all’effettuazione dei compiti indicati nel presente regolamento, comprovata da certificato medico (accludendo copia) rilasciato dal medico di base nei 15 giorni precedenti alla scadenza del bando;

Ecco qui di seguito il bando e tutti i dettagli e le informazioni (in fondo alla pagina è presente il link al quale scaricare il modulo di domanda da scaricare e consegnare alla polizia municipale della città angolana, nei giorni e negli orari indicati QUI):

PREMESSA
In esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 75 del 30/11/2009, il Comune di Città Sant’Angelo (PE) ha istituito il servizio volontario denominato “Nonno Vigile”.
Con il presente nuovo regolamento ci si propone di riorganizzare il servizio affinché i cittadini coinvolti collaborino con il Comune di Città Sant’Angelo, con le istituzioni scolastiche, e con le associazioni del territorio.

ART. 1
OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio coinvolge i cittadini di entrambi i sessi che vogliano prestare la propria opera nel presidiare e sorvegliare principalmente le zone in prossimità di edifici scolastici e più in generale quelle frequentate da minori.

ART. 2
NATURA GIURIDICA DEL SERVIZIO
Il servizio “Nonno Vigile” è costituito da un’attività prestata a esclusivo titolo di volontariato, senza vincolo di subordinazione gerarchica e senza costituzione di un rapporto di lavoro di pubblico impiego.

ART. 3
OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Gli obiettivi principali del servizio “Nonno Vigile” sono:
• VALORIZZARE il tempo, le competenze e le conoscenze di tutti coloro che sono usciti dal mercato del lavoro (pensionati);
• ASSISTERE i bambini al momento dell’ingresso e dell’uscita dalla scuola;
• COLLABORARE con la Polizia Locale nella vigilanza dei plessi Scolastici e dei luoghi frequentati dai minori, liberando le risorse della Polizia Locale per azioni di tipo più specifico di controllo del territorio;
• COLLABORARE con l’Amministrazione Comunale in occasione di manifestazioni a carattere sportivo, culturale e similari.

ART. 4
DESTINATARI
Il servizio è indirizzato a tutti i cittadini valutati idonei dal punto di vista psico/fisico e attitudinale, che siano usciti dal mercato del lavoro (pensionati) e che intendano partecipare ad attività di utilità sociale e sentirsi parte attiva delle stesse.

ART. 5
REQUISITI
Gli aspiranti dovranno possedere i seguenti requisiti:
• essere pensionato,
• non svolgere alcuna prestazione di attività lavorativa subordinata o autonoma,
• avere una età non superiore ai 75 anni. Al compimento del 75° anno il volontario termina il servizio tranne che nei casi di cui all’art. 10;
• essere residente nel Comune di Città Sant’Angelo (PE);
• non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso;
• essere in possesso della patente di guida per autoveicoli in corso di validità (accludendo copia),
• essere in possesso della idoneità psicofisica all’effettuazione dei compiti indicati nel presente regolamento, comprovata da certificato medico (accludendo copia) rilasciato dal medico di base nei 15 giorni precedenti alla scadenza del bando;

ART. 6
MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
Dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del presente nuovo regolamento, il servizio sarà articolato come segue:
1. pubblicazione del Bando;
2. presentazione di istanza al Corpo Polizia Locale su apposita modulistica;
3. valutazione dei requisiti psico-fisici e documentali;
4. colloquio attitudinale per la valutazione della motivazione e delle competenze;
5. corso di formazione a cura di personale dell’Ente;
6. nomina del Sindaco;
7. inizio del servizio attivo da parte del volontario;

ART. 7
FORMAZIONE E SELEZIONE
Il Comando Polizia Locale dell’Ente inviterà gli aspiranti volontari a colloqui individuali con il Responsabile del servizio o suo delegato per valutarne le attitudini e conoscerne le esigenze.
Successivamente, il funzionario Responsabile della Polizia Locale organizzerà un corso di formazione per definire ruoli e compiti del “nonno vigile”.
Le modalità organizzative del corso saranno stabilite dal referente della Polizia locale.
Il corso dovrà essere articolato in una parte teorica e in una pratica consistente nell’affiancamento ad un operatore della Polizia Locale durante il servizio alle scuole.
Al termine del corso, il funzionario Responsabile della Polizia locale effettuerà la selezione tra i candidati che abbiano presentato domanda e che abbiano i requisiti di accesso di cui all’articolo 5.
Costituiranno requisiti preferenziali per la valutazione e la formazione della graduatoria dei candidati
i seguenti titoli:
a. l’aver svolto la propria attività lavorativa presso Corpi e/o Servizi di Polizia Locale;
b. l’aver svolto la propria attività lavorativa presso le Forze dell’Ordine;
c. l’appartenere in qualità di componente attivo ad associazioni combattentistiche e/o d’arma;
d. l’essere iscritto attivo ad associazioni di volontariato.

ART. 8
MODALITÀ E LUOGHI DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio verrà espletato sotto le direttive, il coordinamento ed il controllo del Comando della Polizia Locale, alle cui direttive i volontari dovranno adeguarsi.
Alla Polizia Locale spetta altresì l’adozione degli opportuni provvedimenti su quanto segnalato dai volontari.
Gli stessi, in caso di impedimento per malattia o altra causa daranno tempestiva informazione alla
Polizia Locale che si attiverà per la sostituzione.

ART. 9
COMPITI E COMPORTAMENTO
Il rapporto tra i volontari, i minori ed i loro accompagnatori ed i cittadini dovrà essere improntato all’educazione, al rispetto e alla tolleranza.
Ai volontari è richiesta affidabilità e puntualità.
Durante il servizio dovranno essere indossati elementi di riconoscimento in conformità a quanto disposto dal Responsabile la Polizia Locale e dall’art.13 del presente regolamento.
Il servizio di sorveglianza presso le scuole consisterà nelle seguenti attività:
• Stazionare davanti alla scuola assegnata durante gli orari di entrata e di uscita.
• Dare ausilio ai bambini che attraversano la strada dopo aver accertato che i veicoli si siano arrestati, senza procedere ad alcuna intimazione nei confronti dei conducenti dei veicoli.
• Invitare i minori e gli adulti ad utilizzare l’attraversamento pedonale,
• Segnalare alla Polizia Locale eventuali anomalie, problemi e necessità accertate durante il servizio, senza procedere a contatti verbali con eventuali trasgressori.
• Collaborare senza interferire o sostituirsi all’agente di Polizia Locale eventualmente presente nei pressi della scuola.
Il servizio di collaborazione in altre occasioni è soggetto in via di principio agli stessi obblighi, comportamenti e compiti di cui al servizio di sorveglianza dei plessi scolastici.

ART. 10
DURATA DELL’INCARICO
Gli incarichi assegnati ai volontari, previa pubblicazione di apposito bando pubblico, si ritengono rinnovati fino alla scadenza indicata nel bando e cessano per i seguenti motivi:
• dimissioni scritte da parte del volontario;
• revoca dell’incarico da parte dell’ufficio referente del progetto per inosservanza di quanto disposto dal presente Regolamento;
• raggiunti limiti di età. In casi eccezionali e con rinnovo annuale subordinata all’emissione della certificazione medica di idoneità di cui all’art.5, il volontario che abbia compiuto il 75° anno di età può essere prorogato.

ART. 11
COPERTURA ASSICURATIVA
Il Comune stipulerà per volontari che parteciperanno al servizio apposita polizza assicurativa per la copertura dei rischi RCT e per infortuni.

ART. 12
RIMBORSI
Il servizio è di utilità sociale ed è effettuato a titolo gratuito da volontari non retribuiti. Possono essere riconosciuti in via eventuale e con delibera della Giunta Comunale:
• rimborso di carattere simbolico;
• agevolazioni a servizi specifici erogati dall’ente per i cittadini appartenenti alla fascia di età di cui al presente regolamento;

ART. 13
DOTAZIONE DI SERVIZIO
Ogni volontario dovrà utilizzare per il servizio una dotazione di base individuata con atto congiunto del Responsabile della Polizia Locale e del Responsabile della Sicurezza dei Lavoratori.

ART. 14
COORDINATORE DEL SERVIZIO
Il coordinatore del servizio è individuato nel Funzionario Responsabile del Servizio di Polizia Locale, fra gli appartenenti al corpo di Polizia Locale.
Il coordinatore avrà la funzione di vigilare sull’andamento del servizio, organizzando il calendario del servizio e dei turni di rotazione dei volontari, provvedendo alla sostituzione dei volontari effettivi in caso di assenza o impedimento con volontari di riserva.
Ciascun volontario dovrà riferire al coordinatore eventuali problemi, violazioni ed irregolarità riscontrate durante il servizio.

Per scaricare il modulo da compilare e consegnare clicca su QUESTO LINK

foto di repertorio