Un cancello le sarebbe caduto addosso provocandole ferite e la frattura di una gamba: questo l’episodio avvenuto nel pomeriggio di oggi a Montesilvano e che ha avuto come sfortunata protagonista una bambina di soli 8 anni.
L’incidente si è verificato in un parco pubblico nell’area verde in via della Liberazione, nei pressi della strada parco.
Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, la bimba stava giocando con la sorellina e con altri bambini quando improvvisamente, e per cause ancora da accertare, uno dei cancelli per l’accesso carrabile si sarebbe staccato, finendole addosso.
L’oggetto di grosse dimensioni è quindi caduto sulla bambina, e i primi a soccorrerla sarebbero stati gli altri bimbi, che hanno provveduto a sollevarlo e a tirarla fuori.
Nel parco era presente anche la mamma della piccola, che subito dopo è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Pescara con un’autoambulanza della Misericordia di Montesilvano (che non ha ancora una sede operativa nonostante copra il servizio del 118) e ricoverata nel reparto di Ortopedia con una prognosi di 20 giorni.
Nell’incidente avrebbe riportato, tra l’altro, la frattura di una gamba.
Dopo le cure del caso, la bambina è tornata a casa con una prognosi di 20 giorni.
Sul posto dove è avvenuto l’incidente sono giunti i carabinieri, la polizia municipale, i vigili del fuoco, il sindaco, Francesco Maragno, il vicesindaco, Ottavio De Martinis, e gli assessori Ernesto De Vincentiis e Paolo Cilli.
«Si tratta di un infortunio che non sarebbe dovuto accadere, su cui verificheremo dinamica e responsabilità», dice il primo cittadino Maragno che si è anche recato in ospedale per accertarsi delle condizioni della piccola e dare supporto morale alla famiglia.
Il cancello caduto è stato rimosso e sequestrato su disposizione dell’autorità giudiziaria.
